ASTRAL FORTRESS: in arrivo il nuovo album ''Spawn Of The Stars''
Elevate Records è felice di annunciare l'entrata nel proprio roster degli Astral Fortress un progetto nuovo ma che nasce dalle menti di esperti musicisti che provengono da bands come Holy Martyr e Shardana
L'album Spawn Of The Stars è previsto per la primavera e sarà disponibile sia in formato digitale che in CD. A breve maggiori dettagli su copertina e tempistiche.
Astral Fortress è un progetto creato nel gennaio 2023 da Talamandas (Holy Martyr) e Enharioth (Shardana/The Blacktones).
Lo stile della musica è una miscela unica di Melodic Death e Black Metal old school, combinata con passaggi sperimentali e avant-garde. Questo approccio particolare rende la musica ancora radicata nella scena degli anni '90, con band potenti e melodiche come Unanimated e Dissection, il minimalismo dei primi Darkthrone e l'attacco diretto di Morbid Angel.
Anche il soprannome è stato preso dal glorioso passato, ispirato dalla canzone "Enslaved from the Astral Fortress", contenuta nell'album seminale Vittra dei Naglfar. I testi sono basati sul mondo di Lovecraft, dello spazio, dell'astrofisica e dei film/libri horror (The Lighthouse, Rosemary’s Baby), rendendo l'album cupo, oscuro ma allo stesso tempo freddo e melodico.
Astral Fortress:
Enharioth (Vocals)
Talamandas (Guitars)
Tat0 (Bass)
Maze of Torment (Drums)
Links :
Facebook : https://www.facebook.com/astral.fortress.band
Instagram : https://www.instagram.com/astralfortressband?igsh=dnRjZGNhaTZ6cTZk
L'album Spawn Of The Stars è previsto per la primavera e sarà disponibile sia in formato digitale che in CD. A breve maggiori dettagli su copertina e tempistiche.
Astral Fortress è un progetto creato nel gennaio 2023 da Talamandas (Holy Martyr) e Enharioth (Shardana/The Blacktones).
Lo stile della musica è una miscela unica di Melodic Death e Black Metal old school, combinata con passaggi sperimentali e avant-garde. Questo approccio particolare rende la musica ancora radicata nella scena degli anni '90, con band potenti e melodiche come Unanimated e Dissection, il minimalismo dei primi Darkthrone e l'attacco diretto di Morbid Angel.
Anche il soprannome è stato preso dal glorioso passato, ispirato dalla canzone "Enslaved from the Astral Fortress", contenuta nell'album seminale Vittra dei Naglfar. I testi sono basati sul mondo di Lovecraft, dello spazio, dell'astrofisica e dei film/libri horror (The Lighthouse, Rosemary’s Baby), rendendo l'album cupo, oscuro ma allo stesso tempo freddo e melodico.
Astral Fortress:
Enharioth (Vocals)
Talamandas (Guitars)
Tat0 (Bass)
Maze of Torment (Drums)
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Inserita da: Jerico il 29.02.2024 - Letture: 338
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