A Perfect Day «The Deafening Silence» [2016]

A Perfect Day «The Deafening Silence» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
24.04.2016

 

Visualizzazioni:
1979

 

Band:
A Perfect Day
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Titolo:
The Deafening Silence

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Marco Baruffetti :: Vocals;
- Andrea Cantarelli :: Guitars;
- Gigi Andreone :: Bass;
- Alessandro Bissa :: Drum;

 

Genere:
Heavy Metal

 

Durata:
46' 55"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
18.03.2016

 

Etichetta:
Scarlet Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Nee-Cee Agency
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Recensione

Un lavoro estremamente compatto sotto il profilo sonoro è indubbiamente questo “The Deafening Silence” dei nostrani A Perfect Day, dalle risultanze abbastanza lineari con il precedente lavoro ma che appare un po’ meno innovativo sotto un profilo creativo di quello che può rappresentare un qualcosa di diverso da immettere nel calderone dell’Hard Rock. Ovviamente la premessa di cui sopra non vuole essere in alcun modo una critica alle capacità della band che, lo ripeto, risulta assolutamente lineare per un genere come quello che la caratterizza, ma forse ancora una volta ci si trova su di fronte ad un lavoro che non fa gridare al miracolo nonostante i discreti contenuti che lo caratterizzano e la preparazione del gruppo. Una buona prova è quella della parte vocale in clean, molto armonica e le altrettante melodie della chitarra che, unificate ai riff e al buon lavoro della batteria, danno prova dell’indiscussa capacità e potenzialità della band. Gli undici brani del platter, sotto l’apetto tematico abbracciano diversi argomenti che vanno dal rapporto tra l’uomo e la religione a quello della violenza sulle donne; in ogni caso nel corso dell’ascolto si assiste un po’ a tutto. Dopo un intro “Into the silent Prayer”, un brano strumentale acustico, si passa al primo effettivo “A New Dawn” che propone la compattezza del sound predetta composta da un buon refrain di chitarra e dalla ritmica che, tra accelerazioni e momenti più moderati, offre un piacevole ascolto; è poi la volta di “My Lonely Island” un brano prettamente ricco di armonici e di contesti melodici; il successivo “The Age of Innocence” appare più una parodia melodica strumentale all’interno della quale si assiste ancora una volta alla buona prova vocale; un apertura determinata e coinvolgente è la proposta di “In the Name of God”, all’interno del quale si assiste ad una alternanza sonora tra hard rock e andatura più tendenti all’acustico, ancora una volta sorprendente la prova della parte cantata che rilascia anche un apprezzabile ritornello. “Before your eyes” forgiato sempre con la tecnica dell’alternanza sonora tra moderato e hard; brano prevalentemente acustico ci viene proposto da “The Deafening Silence” sempre melodico e ben strutturato sotto ogni profilo; “Angel” ci offre un riff hard rock d’apertura dai toni entusiasmati non quanto il successivo sviluppo dell’intero brano che appare dai contenuti quasi scontati; ben ci trasporta invece il successivo “Mission Annihilation” brano dai contenuti più dinamici del precedente e nuovamente ricco di melodie dai contenuti accattivanti; nuovo acustico introduce “The Fooling Glass” un brano che si rileva moderato per tutta la sua durata ma che piano piano ci trasporta sino al conclusivo e melodico “Turning back to you”, uno di quei brani che lascia pensare un po’ all’incontro di due vite quasi impossibili ma che alla fine con la forza dell’amore riescono ad abbattere tutti gli ostacoli. Insomma un lavoro che piace ma che lascia ben percepire che questa band per il suo estro può dare molto ma molto di più sotto il profilo creativo.

Track by Track
  1. Intro the Silence Prayer S.V.
  2. A New Dawn 75
  3. My Lonely Island 70
  4. The Age of Innocence 70
  5. In the Name of God 80
  6. Before your Eyes 65
  7. The Deafening Silence 75
  8. Angel 60
  9. Mission Annihilation 70
  10. The Fooling Glass 70
  11. Turning Back to you 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
71

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 24.04.2016. Articolo letto 1979 volte.

 

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