A Tear Beyond «Beyond» [2012]

A Tear Beyond «Beyond» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Vincent »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
2717

 

Band:
A Tear Beyond
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Titolo:
Beyond

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Claude Arcano: Vocals
Ian: Guitars
Undesc: Guitars
Mantus: Keyboards
Cance: Bass
Vendra: Drums

 

Genere:

 

Durata:
36' 19"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Gli A Tear Beyond arrivano da Vicenza e ci propongono un gothic industrial metal a cui aggiungono la parola “visual”, che a mio avviso gli si addice considerando le loro foto di presentazione con maschere carnevalesche tipiche veneziane. È questo scenario che mi viene in mente ascoltando la prima traccia: sembra che si stia passeggiando ai bordi del Canal Grande a tarda notte dove ci tiene compagnia solo il rumore dell’acqua che si staglia sulle strade a pochi metri da noi. Il brano è molto ben curato arricchito da questi suoni ambientali come i rintocchi di un campanile, i passi, i gabbiani, etc... a cui si aggiungono archi e dove quello che balza subito all’orecchio è il narratore, direi teatrale, dove la voce di Arcano è molto ben cadenzata e con un tono basso, ma solenne: ascoltandolo non puoi non renderti conto che il CD sarà sicuramente ricco di sorprese e coinvolgente ad un livello superiore del normale. Con “Lullaby for My Grave” entrano in gioco tutti i vari componenti ed il sestetto riesce ad unire in maniera incredibile ogni sfumatura: le chitarre riescono ad essere taglienti e sapientemente distorte, i riff e le melodie non sono per niente banali non ripetendosi in Beyond, la tastiera crea l’atmosfera giusta ed il suono che ne viene fuori è completo, pieno. Quello a cui si assiste sembra una sorta di opera teatrale e mi stupisco di come questa band sia arrivata ad un punto di così elevata maturità musicale essendo invece nata solo da qualche anno. Le uniche considerazioni che posso fare sono una presenza della batteria non eccessiva, resta un po’ troppo “nascosta” da un volume più basso, ed una voce pulita bella, ma non irresistibile (proprio per cercare il pelo null’uovo). Mi ricorda un po’ la voce pulita del cantante dei Moonspell. Per il resto però è veramente tutto impeccabile. Ci sono inoltre molti controcanti ben distribuiti nelle varie tracce ed una cantante soprano a colorire ulteriormente il tutto. L’atmosfera che si crea ascoltando questo CD è molto suggestiva. Si tratta di un gruppo che fa sentire di cosa è capace e l’ascoltatore non può restare indifferente: fa piacere che l’Italia ospiti al suo interno questo genere di band, ma purtroppo credo che gli A Tear Beyond debbano puntare su paesi più nordici, anche se in ogni caso spero che passino nelle Marche così da avere la possibilità di andarli a sentire. A giudicare dalle immagini dovrebbero avere una notevole presenza scenica...un tour nei teatri? È dura, ma sarebbero perfetti.

Track by Track
  1. Becoming 85
  2. Lullaby for My Grave 90
  3. By Tears and Sand 85
  4. Awakening 85
  5. Necromancer 85
  6. The Hunt 80
  7. Embraced in Hell 90
  8. Rain on the Oblivion 80
  9. Once Again (Bonus Track) 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 90
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
85

 

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