Agony Face «CLX Stormy Quibblings» [2013]

Agony Face «Clx Stormy Quibblings» | MetalWave.it Recensioni Autore:
June »

 

Recensione Pubblicata il:
03.12.2013

 

Visualizzazioni:
2267

 

Band:
Agony Face
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Titolo:
CLX Stormy Quibblings

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Davide Guarinoni - Vocals
Riccardo Ricotti - Guitar
Alessandro Uberti - Guitar
Mirko Montrasio - Bass

 

Genere:
Surrealistic Death Metal

 

Durata:
44' 9"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
18.11.2013

 

Etichetta:
My Kingdom Music
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Surrealistic death metal, mi sembra una definizione un po' troppo pretenziosa; in fondo non è che il genere sia privo di divagazioni in ogni senso, ormai da almeno vent'anni (si pensi ai Death, ai Cynic, agli Atheist, ma anche ad un caso più vicino come gli Infernal Poetry)! Ed è un po' a questo gruppi che si ispirano idealmente gli Agony Face, soprattutto agli Atheist, ma non mancano delle aperture verso cose anche più complesse, e qui potrei citare i Beyond Creation, o gli Spawn of Possession (con un accezione meno “brutal”). Il risultato è un disco follemente denso di variazioni e di aperture verso altri generi; pieno zeppo di suoni, e di macchinazioni cervellotiche. Basti citare la doppietta, posizionata appena prima del centro dell'album, composta dai brani “Ice, Smoke and Horses” e “What? Chimera!”, forse gli episodi più omnicomprensivi, se mi si passa il termine. La prima è una traccia imperniata su ritmiche e chitarre roboanti, sempre “storte”, e attraversa i fulmini del death metal per approdare ad aperture acustiche dai toni di un cupo flamenco senza gravità. La seconda è una riesumazione di Chuck Shuldiner, per poi riempirlo di anfetamina e adrenalina; eccellenti in questo caso le parti di chitarra.
Sono solo i due casi più evidenti, il resto del disco non manca di annichilire e nonostante gli eccessi tecnici non ci si annoia facilmente: tutto si regge un gioco di equilibri tra melodia e aggressività davvero degni di nota. Finalmente anche in questo paese c'è chi fa le cose guardandosi intorno e non scavandosi la fossa. Luminosi e ingegnosi: c'è di che divertirsi.

Track by Track
  1. XVI - The Sublimation 70
  2. XVIII - Into The Keyhole 70
  3. XIV - Ice, Smoke and Horses 80
  4. XV - What? Chimera! 85
  5. CLX - Quibblings 70
  6. XI - Sophisticated Telescopes 70
  7. XVII - Golden Waterfalls IX 75
  8. XVII - Golden Waterfalls VI 75
  9. XII - To (T)rust the (T)rust 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
76

 

Recensione di June pubblicata il 03.12.2013. Articolo letto 2267 volte.

 

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