Alberto Radius «Banca d'Italia» [2014]

Alberto Radius «Banca D'italia» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
reira »

Recensione Pubblicata il:
27.10.2014

Band:
Alberto Radius

Titolo:
Banca d'Italia

Nazione:
Italia

Formazione:
Alberto Radius

Genere:
Rock / Pop

Durata:
1h 1' 5"

Formato:
CD

Data di Uscita:
15.10.2013

Etichetta:
Videoradio Edizioni Musicali

Distribuzione:
Self Distribuzione

Agenzia di Promozione:
Mazzarella Press Office

Recensione

Banca d'Italia è un disco che ha indiscutibilmente delle potenzialità Si capisce abbastanza facilmente che è stato creato da mani esperte, tuttavia ho trovato alcuni punti poco piacevoli. in primo luogo, il numero di tracce è un pò troppo, soprattutto se parliamo di musica d'autore, in cui i pezzi hanno contenuti sociali, personali ecc. Ne avrei fatte quattro o cinque di meno per rendere il tutto meno "pesante". Altro aspetto dolente è la voce: in alcuni pezzi sembra di ascoltare Adriano Celentano, in altri senti un De andrè stonato e in altri...non saprei. Ecco, fondamentalmente, ritengo che la voce monocorde e leggermente fastidiosa in alcuni punti, andrebbe rivista o addirittura sostituita (soprattutto quando ci tocca sentire un falsetto mal riuscito). Ultimo punto riguarda i testi: in Banca d'italia troviamo parole ben pensate, rimate e ironiche, ma in pezzi come Piccoli amici non sono stata in grado di ritrovare la vena poetica. Un vero peccato. La tecnica strumentale, chiaramente e come detto precedentemente, non è discutibile. Alberto sa suonare con passione e i suoi anni immerso nella musica si fanno sentire. Spero che nel prossimo suo lavoro, ci delizierà con testi più impegnativi, meno canzoni e con un'altra voce però.