Antonius Rex «Hystero Demonopathy» [2012]

Antonius Rex «Hystero Demonopathy» | MetalWave.it Recensioni Autore:
June »

 

Recensione Pubblicata il:
10.02.2013

 

Visualizzazioni:
1690

 

Band:
Antonius Rex
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Titolo:
Hystero Demonopathy

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Antonius Rex - guitars

 

Genere:
Mystic Dark

 

Durata:
59' 20"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
12.12.2012

 

Etichetta:
Black Widow Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Da tempi immemori sulle scene, ad animare quello che è forse uno dei generi più caratteristici d'Italia, vale a dire l'horror music, una sorta di gothic tipicamente legato al nostro paese anche se in maniera discontinua, Antonius Rex torna con un nuovo album. Titolare di un paio di progetti che hanno fatto storia si è sempre mosso sulla falsariga di un rock inframmezzato da soluzioni di musica ritualistica, rumorismi macabri, declamazioni e recitazione; in un primo tempo c'era qualcosa di vicino alla progressive tipica del bel paese, successivamente le composizioni si sono evolute verso un gotico più drammatico e meno orrorifico, e il rock si è più squadrato, prendendo soluzioni vicine all'heavy metal.
In questo album, in cui si si vorrebbe dare una colonna sonora all'argomento possessioni demoniche, si uniscono un po' tutte le caratteristiche qui sopra descritte; si disegnano una manciata di paesaggi sonori molto corposi, anche se inglobati all'interno di un atmosfera abbastanza precisa. Ci si muove nei territori trasognati di brani come “Witches”, che ci immerge in un'atmosfera esoterica, guidata da un organo lugubre, da uno scheletrico arpeggio, da sample inquietanti e dall'incedere marziale della fredda batteria elettronica;
fino alle enfatiche e settantiane aperture solistiche di brani come “Demonic Hysteria” e “Are Mine”, i momenti meno efficaci, forse perché i più canonici, anche se ben eseguiti; e quelli più vicini al rock, con batterie sempre finte, ma più complesse.
L'arma vincente, da sempre, sono quelle parti più evocative, legate all'occultismo trattato nei (pur rari) testi, simili a colonne sonore, ma meno secondarie; in grado di richiamare gloriosi gruppi come i Goblin più angoscianti. Non di meno l'inserimento di parti più ruvide aiuta a mantenere viva l'attenzione dell'ascolto, perciò in fin dei conti ci troviamo di fronte ad una formula equilibrata. Per intenditori e menti aperte.

Track by Track
  1. Hystero Demonopathy 75
  2. Suicide Goth 75
  3. Are Mine 65
  4. Disincantation 70
  5. Demonic Hysteria 65
  6. The Devils Nightmare 70
  7. Withces 75
  8. The Fatal Letter 65
  9. Possaction (integral Document) 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
70

 

Recensione di June pubblicata il 10.02.2013. Articolo letto 1690 volte.

 

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