Apneica «Pulsazioni... Conversione» [2015]
Recensione
A pochi anni di istanza dal loro album d’esordio, gli Apneica ci propongono questo Ep di quattro tracce intitolato “Pulsazioni…Conversione” dove immediatamente si prende cognizione che questa band ha un’incredibile personalità e un altrettanto grande capacità compositiva. Il genere proposto dalle melodie delicate ma nello stesso tempo potenti e pregne di distorti, cantato rigorosamente in italiano, cosa che al giorno d’oggi per la maggior parte delle band può più rappresentare un difetto che un pregio, viene invece adottato in maniera assolutamente spontanea dagli Apneica con un effetto semplicemente unico. Il growl nei vari brani, trattati maggiormente in modalità Doom e con un sound dalle melodie delicate ma nello stesso tempo potenti e pregne di distorti, si alterna ad un cantato semplice e ottimamente nitido; musicalmente lo stile ricorda molto quello di band quali My Dying Bride per il Doom Metal e per il post Doom invece Isis e Neurosis. L’Ep parte con il primo dei quattro brani dal titolo “ Alba Artificiale” dove un’ andatura molto semplice e lenta, accompagnata da un distorto in sottofondo che poi prende corpo in maniera più compatta dà un successivo impulso al cantato in growl italiano meraviglioso che poi lascia spazio alla parte clear; “Assenza di Gravità”, ci propone un altro brano di notevole impatto sia canoro che strumentale incredibilmente flessibile a momenti di relax alternati dal growl avvincente poi successivamente contornati da un buon lead guitar. Il terzo brano “In orbita” parte con un post doom in maniera accattivante per poi concentrarsi maggiormente su breve momento sperimentale-strumentale stravolto da un growl espressivo al massimo; i suoni restano comunque sempre al di sopra della regola. L’ultimo brano “Pulsazioni..Conversione” dal titolo dell’Ep, nella sua strumentalità, ci offre un intro ben architettato, placato, riflessivo e dal sound magnetico quasi ipnotizzante. Una prova o meglio una nuova presentazione, visto e considerato che trattasi di un Ep, assolutamente ben congeniata, una vera perla compositiva che va oltre a quella che può essere una normale aspettativa; la speranza è quella di conoscere il prima possibile le prossime realizzazioni di questa strepitosa band magari in un full-lenght.
Track by Track
- Alba Artificiale 80
- Assenza di Gravita 80
- In Orbita 85
- Pulsazioni Converione 85
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 85
- Qualità Artwork: 90
- Originalità: 85
- Tecnica: 80
Giudizio Finale
84Recensione di Wolverine pubblicata il 26.05.2015. Articolo letto 1923 volte.
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