BloodBound «One Night Of Blood» [2016]

Bloodbound «One Night Of Blood» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Dust »

Recensione Pubblicata il:
19.03.2016

Band:
BloodBound

Titolo:
One Night Of Blood

Nazione:
Svezia

Formazione:
Patrik Johansson - Lead Vocals
Tomas Olsson - Lead and rhythm guitars
Fredrik Bergh - Keyboards and backing vocals
Henrik Olsson - Rhythm guitars
Pelle Åkerlind - Drums and percussion
Anders Broman - Bass

Genere:
Power Metal

Durata:
45' 31"

Formato:
CD

Data di Uscita:
12.02.2016

Etichetta:
AFM Records

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Periodo molto proficuo quello di AFM Records, Label europea di primissimo livello sul panorama Rock/Metal internazionale, che insieme alle ultime uscite, inanella un ulteriore prodotto “top di gamma”, con un ulteriore Live Album che fa il seguito a quello degli Elvenking “The Night of Nights”, uscito ormai questo gennaio.
A salire sul palco del Monsters Of Rock 2016 (Repubblica Ceca) per questo Live sono i Bloodbound, band Heavy/Power Metal svedese relativamente recente (2005 uscita di Nosferatu, il primo disco), ma con all’attivo ben sette dischi compreso questo DVD “One Nightof Blood”.
Questa formazione tutto sommato non ha mai raggiunto livelli di notorietà altissimi a livello internazionale, forse per via della loro attitudine ed immagine decisamente più tetra ed oscura di quanto in realtà la loro musica esprima, rendendo forse difficile per un ascoltatore inquadrare la band stessa.
Venendo al live proposto nel lavoro, siamo davanti ad una prova di grandissima tecnica e personalità allo stesso tempo, anche se si ha come l’impressione che l’inizio della performance non sia proprio al 100% (festino pre-concerto? ndr), ma la band si scalda subito e macina circa 45 minuti di metallo incandescente in maniera stupenda, grazie anche al carisma del front man Patrik Johansson, che riesce a tenere sempre alto il tiro sul pubblico, trasmettendoci la sensazione di essere in prima fila di quello che deve essere stato senza dubbi un gran festival ed, in particolare, una grande esibizione live.
Di grande impatto tutta la scaletta, che si propone come susseguirsi di grandissimi intro per i brani, capaci di fomentare e coinvolgere il pubblico fin dai primi attacchi di batteria, ben costruiti e pensati per questo show, non tralasciando lasciando nessun dettaglio che possa far calare l’impatto sul palco. Per quanto riguarda la musica della band, non siamo di certo davanti a qualcosa di particolarmente innovativo, visto che ci muoviamo in territori “Iron Maiden” e “Judas Preist” lasciando spazio ad elementi Power in stile tedesco, ma tutto è ben composto senza esagerare in assoli o acuti, come spesso succede.
In ogni caso, stiamo parlando di un Live Album, quindi ogni ulteriore analisi compositiva non sarebbe particolarmente utile visto che vengono proposti brani da vari album, quindi non resta che goderselo per quello che è, ovvero un resoconto Live di una grande band capace di trasmettere un’energia immensa dal vivo durante uno dei più grandi festival d’Europa…che altro potreste desiderare?