Braindamage «The Downfall» [2016]

Braindamage «The Downfall» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
07.06.2016

 

Visualizzazioni:
2355

 

Band:
Braindamage
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Titolo:
The Downfall

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Gigi Giugno :: Guitars;
- Andrea Signorelli :: Bass, Vox;
- Alex Mischinger :: Guitars;
- Cosimo De Nola :: Drums;

 

Genere:
Post-Thrash Metal

 

Durata:
43' 59"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
18.04.2016

 

Etichetta:
My Kingdom Music
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Braindamage rappresentano senza ombra di dubbio alcuno una delle band metal del panorama italiano di più lontana formazione che hanno in ogni caso sapute sempre mantenere egregiamente alto il contesto metal nazionale. Basti considerare che questa band si è formata alla fine degli anni’80 dando alla luce dapprima un tape, poi un Ep fino ad arrivare nel 1993 alla realizzazione del primo full lenght. Gli anni sono passati e la band ha realizzato altri lavori sino a giungere oggi a questo nuovissimo “The Downfall”, un concentrato strutturato su un post thrash metal dai tratti quasi meccanici sia per l’esecuzione strumentale che per la precisione e per la determinatezza dimostrata dalla band. Con sound decisamente originale, senza tante estremizzazioni la band ottimizza al meglio le proprie qualità sia ritmiche attraverso un sound decisamente potente nei contenuti e delle andature miste tra accelerate e moderazioni pur sempre dai contenuti fantasiosi. I brani si susseguono con la loro innata potenza a cominciare dall’opener “Substituting Forgiveness with mass destruction” che subito si fa ben mettere in mostra grazie all’ottima apertura dalla ritmica decisamente dinamica nei contenuti pur se a tratti appare ricordarci un po’ i Meshuggah, ritmica continuamente in evoluzione dove è impossibile non esserne attratti. Segue il successivo “God Granted your Prayers Throught Nuclear Warheads” altro brano dai contenuti decisamente massicci sotto ogni profile, la ritmica che va a generare una muraglia sonora non indifferente, genera andature accelerate al punto giusto senza mai abusare lasciando quindi quella sensazione di compiutezza in ogni singolo brano; segue la successiva “She smell the blood of a Surrending Race” la cui apertura di basso, quasi oscura, presenta un’apertura ritmica decisamente possente nei contenuti e ben curata nell’esecuzione il brano ancora una volta presenta andature alternate tra refrain di chitarra e accelerate decisamente divertenti nell’esecuzione; “I Owe you a Billion Years of terror” altra potente interpretazione dalla ritmica accattivante ulteriormente arricchita con l’inserimento di contesti sonori più industrial; è poi la volta delle successive “Subhuman’s Town Merciless Obliteration” e “Queen Acadienne’s Floating Mirrows and Tarots” il primo che si mantiene costante sulla riga dei precedenti mentre il secondo dai toni decisamente più moderati pregni di groove e di lead solo da fiaba; “Last of the King, First of the Slave” un assalto lento ma allo stesso tempo ritmicamente aggressivo che vede ancora una volta l’inserimento di buone melodie. L’ascolto prosegue con le successive “The Shadow that I Cast Is Your Not Mine” e “You Nailed My Soul I Burned Your Flesh” entrambi due tracks capaci di offrire le più diverse emozioni sempre per le andature dai toni sonori decisamente muscolosi nelle loro andature lente; il secondo dei predetti si incentra anche su alternanze e accelerazioni veramente sorprendenti nei contenuti; contesto cupo nella conclusiva “The Downfall is here to Stay I shall Fight Until the end” che ben si armonizza in definitiva con il resto del brano nuovamente ricco di groovy e quant’altro. Un buon lavoro che merita apprezzamenti sino in fondo.

Track by Track
  1. Substituting Forgiveness with mass destruction 80
  2. God Granted your Prayers Throught Nuclear Warheads 75
  3. She smell the blood of a Surrending Race 75
  4. I Owe you a Billion Years of terror 80
  5. Subhuman’s Town Merciless Obliteration 80
  6. Queen Acadienne’s Floating Mirrows and Tarots 75
  7. Last of the King, First of the Slave 75
  8. The Shadow that I Cast Is Your Not Mine 75
  9. You Nailed My Soul I Burned Your Flesh 75
  10. The Downfall is here to Stay I shall Fight Until the end 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
76

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 07.06.2016. Articolo letto 2355 volte.

 

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