Chiral «Night Sky» [2015]
Chiral
Titolo:
Night Sky
Nazione:
Italia
Formazione:
- Chiral :: All instruments;
Genere:
Black Metal Atmosferico
Durata:
58' 13"
Formato:
CD
2015
Etichetta:
Autoproduzione
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
E’ una sorta di poesia questa presentataci da Chiral, one man band piacentina, che con un black metal atmosferico unificato a tinte di matrice folk, dà vita a questo suo secondo lavoro intitolato “Night Sky” disponibile oltre che su cd anche in download digitale. Effettivamente, nei cinque brani che formano questo full lenght , l’artista con voce tipizzante il genere black metal, affronta un incredibile viaggio notturno tra luci, ombre ed emozioni che affiorano sotto un cielo stellato attraverso la realizzazione di una musicalità prevalentemente nostalgica e personalizzata che si discosta in maniera decisa e imponente rispetto al genericità propria di numerose band; i brani, nel loro alternarsi e nella loro lungaggine, danno vita a sonorità che si caratterizzano per riff melodici, andature a volte irruente e veloci; prevalentemente si assiste ad una sorta di sogno che prende sempre più forma alla luce delle stelle. Non a caso le andature sono soavi e talvolta inebriate da particolari inserimenti black metal che si alternano in una ritmica folk ai limiti del surreale, situazione questa che emerge con estrema facilità nel primo brano intitolato “My temple of isolation”; il successivo “Nightside I everblack Fields”, brano di circa diciotto minuti di ascolto, ripercorre fedelmente un ambiente piuttosto cupo, di seguito divelto in un’alternanza di terrificanti riff che ondeggiano tra quiete e tempesta. Le ambientazioni sono prevalentemente fredde e glaciali ma l’inserimento del synth riesce a dare di tanto in tanto anche quel calore che dimostra un’apertura a contesti decisamente più armoniosi. “Nightside II Sky Wonder” procede sulle andature cullanti del precedente brano forgiando sempre sonorità unificate tra chitarra acustica quasi prog e il synth che insieme propongono quell’ambientazione decisamente easy che trasporta la mente l’ascoltatore in mille diversi orizzonti. “The Morning Passage” è un compiacente lavoro in acustico nato dalla combinazione di un fraseggio su cui si immergono un lead solo acustico soave e addirittura l’inserimento di un’armonica che amplifica in maniera illimitata la bellezza del brano. Si conclude con “Beneath the Snow and the Fallen Leaves” che ci riporta nel gelo più cupo su ritmiche decisamente black metal che nel corso dell’ascolto assumono dei connotati più duttili fino a lasciarsi andare su parti solamente acustiche in grado di rilevare in maniera semplice la maestosità di questo lavoro. Un disco che appare una sorta di rilevazione stilistica per Chiral, colmo di personalità ed espressività che vale assolutamente ripetuti ascolti.
Track by Track
- My temple of isolation 80
- Nightside I everblack Fields 80
- Nightside II Sky Wonder 85
- The Morning Passage 85
- Beneath the Snow and the Fallen Leaves 85
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 80
- Qualità Artwork: 80
- Originalità: 85
- Tecnica: 85
Giudizio Finale
83Recensione di Wolverine pubblicata il 19.09.2015. Articolo letto 1956 volte.
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