Chronicles of Hate «The Birth Of Hate» [2020]

Chronicles Of Hate «The Birth Of Hate» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
24.04.2020

 

Visualizzazioni:
1199

 

Band:
Chronicles of Hate
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Titolo:
The Birth Of Hate

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Francesco Macchi :: Vocals;
- Riccardo D’Angelo :: Guitar;
- Roberto Simonetti :: Guitar;
- Mirko Pinoli :: Bass;

 

Genere:
Groove / Death Metal

 

Durata:
31' 46"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
28.02.2020

 

Etichetta:
Extreme Metal Music
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I pisani Chronicles of Hate presentano il loro “The Birth Of Hate”, un lavoro abbastanza solido sotto il profilo strutturale e assai melodico nei contenuti. Il disco, pur offrendo un suono abbastanza compatto che si incentra in tutti i suoi nove brani offrendo poco più di mezz’ora di ascolto e generando andature non troppo tirate ma piuttosto moderate e puntando tutto soprattutto sulla resa finale sempre pregna di interessanti groove. Ogni brano infatti si caratterizza per proposte incisive forgiate da riff e da apparati melodici all’interno dei quali il growl scream offre una buona resa e soprattutto una buona espressività. Anche il sound si rivela abbastanza moderno ma soprattutto curato in ogni minimo dettaglio. Ciò che va inoltre a caratterizzare l’ascolto è come si accennava anche la nitida riuscita la quale offre anche la possibilità di offrire minuziosamente la delicatezza dei passaggi e l’immancabile determinazione di cui si fregia in combo oltre che una creatività che rimane ben impressa in mente sin dal primo ascolto. Dopo l’apertura di “Devastation Rise” e della successiva “Better Way” , la band offre anche un’apertura molto delicata con l’arpeggio di “The Beast Within” brano poi inasprito da un ottimo groove e da una ritmica assai più propositiva; altro interessante brano è poi “Hope Kills” forte di un ben riff d’apertura e di una ritmica sempre non troppo tecnica ma decisamente efficace; è poi ancora la volta di “The Birth Of Hate” nuovamente forte di un discreto groove e di parecchia cattiveria che ci porta poi alla conclusiva “Away From Reality” un brano dall’apertura piuttosto melodica caratterizzato da un buon lavoro di chitarra e dall’immancabile apparato ritmico che abbiamo sin ora imparato a conoscere. Il disco concludendo, offre un lavoro non troppo elaborato ma complessivamente ben curato su ogni dettaglio sia ritmico che melodico dandoci comunque esempio che, senza troppe pretese, si può essere apprezzati per ciò che si dimostra e per la grinta che si ha.

Track by Track
  1. Deadly World S.V.
  2. Devastation...Rise!! 75
  3. The Better Way 75
  4. Bet On Tragedy 75
  5. The Beast Within 75
  6. My Obsession 80
  7. Hope Kills 75
  8. The Birth Of Hate 75
  9. Away From Reality 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
76

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 24.04.2020. Articolo letto 1199 volte.

 

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