Cleanhands «Into the Rabbit Hole» [2014]
Cleanhands
Titolo:
Into the Rabbit Hole
Nazione:
Italia
Formazione:
Valerio voce
Bartolomeo basso
Ezio batteria
Alba chitarre
Genere:
Alternative Metal
Durata:
38' 45"
Formato:
CD
20.12.2014
Etichetta:
Autoproduzione
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
I Cleanhands ci presentano, finalmente, il loro primo album dopo una serie di cambi di line up e anche di genere.
Il gruppo si dimostra maturo e innovativo sotto ogni aspetto.
Nelle tracce che compongono Into the rabbit hole ho trovato una completezza che raramente riesco a scorgere in gruppi così giovani.
Testi e cover a tema sociale, musica ben articolata e mai banale, voce in perfetta sintonia con ciò che viene sostenuto... questi sono i punti forte dei ragazzi in questione.
In alcuni momenti, li ho avvicinati allo stile degli AFI di qualche anno fa e lo dico solo per farvi un'idea.
Sicuramente, l'aspetto più notevole è la loro originalità, la loro voglia di proporre e scrivere qualcosa di nuovo, esplorando nuove strade. Questo deve renderli fieri di ciò che fanno perché non è facile uscire dalla massa e spremersi le meningi con il rischio di fare un flop colossale.
Ancora qualche anno e i Cleanhands potrebbero davvero diventare un nome importante sul panorama della musica italiana. bravi.
Track by Track
- Ride the Cometal S.V.
- The last rainbow 70
- Scream with me 65
- Into the rabbit hole pt 1 65
- Into the rabbit hole pt 2 70
- The dreamer 70
- Holy lie 65
- Taj Mahal 70
- Race against the wall 70
- Random 70
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 70
- Qualità Artwork: 75
- Originalità: 80
- Tecnica: 75
Giudizio Finale
71Recensione di reira pubblicata il 20.01.2015. Articolo letto 1321 volte.
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