Cult0 «Of the Sun» [2022]

Cult0 «Of The Sun» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Zolgia108 »

 

Recensione Pubblicata il:
30.04.2023

 

Visualizzazioni:
517

 

Band:
Cult0
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Titolo:
Of the Sun

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Dave - Vocals
Panta - Drums
Ema - Guitars
BT - Bass
John Pino Lisi - Guitars

 

Genere:
Melodic Death Metal

 

Durata:
40' 4"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
27.10.2022

 

Etichetta:
Time To Kill Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Anubi Press
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Recensione

È un deserto quello che doveva invece rappresentare una tempesta di sabbia. Nonostante i titoli sempre accattivanti le emozioni sono sempre le stesse: poche e confuse. Mi chiedo se davvero ci sia ancora bisogno di rivangare il passato così tanto da non riuscire ad acquisire una propria identità? Non si tratta di una vera e propria colpa, si chiama omologazione, infezione purulenta che ha colpito persino queste culture musicali nate per ragioni completamente opposte.
Flare è un Reinkaos eccessivamente pulito, la voce troppo segmentata non si amalgama bene e risulta troppo innaturale, lievemente banale. Sento degli spunti Watainiani in Experiment I e sicuramente un po' più di personalità, seppure mi sfugga il perché dei tanti fraseggi fini a se stessi. Bello il raddoppio e tutto ciò che ne consegue. Excrete riesce a comprimere minuziosamente un giusto alternarsi di pause e brutalità, lasciando un buon sapore di sangue in bocca. In Frost non noto grossi cambiamenti, non noto spunti, non sento nulla che mi lasci un pezzo impresso nella mente se non gli ennesimi solipsismi chitarristici. The desert of shadows dà origine alla mia critica introduttiva, sembra quasi che non si possa più scrivere un album senza avere almeno un pezzo alla Behemoth misto Nile, sempre piacevole si ma ripetitivo per chi non è nuovo del mestiere. Per quale ragione dovrei ascoltare un album interamente basato sul passato se il passato lo conosco già ? Forse il Death è veramente morto come si pensava da tempo, e chissà che questo album non mi abbia effettivamente aperto gli occhi di fronte a questa triste realtà a cui non volevo credere. Forse la mia è solo una giornata storta, o forse è giunto il momento di accettare la fine descritta musicalmente da The Ashes of Annihilation: le ceneri ricoprono il mondo soffocando la creazione.

Track by Track
  1. Flare 55
  2. Experiment I 65
  3. Excrete 65
  4. Frost 60
  5. The Desert of Shadows 60
  6. Void 60
  7. The Ashes of Annihilation 65
  8. Darkness Leads to Light 60
  9. Fire from Inside 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 50
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
60

 

Recensione di Zolgia108 pubblicata il 30.04.2023. Articolo letto 517 volte.

 

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