Deathcvlt «Deathcvlt» [2021]
Recensione
Il progetto Deathcvlt nato da un’idea di Xes, voce degli Infernal Angel, debutta con questo omonimo album strutturato su un black death metal melodico; in effetti, i membri della band, derivano da pregresse esperienze di notevole rilievo, tra cui anche gli Osselition, Absentia Lunae e Prison Of Mirrors, che hanno permesso nel corso del tempo di assimilare un’esperienza notevole. Ed è proprio da qui in sostanza che questo progetto prende corpo tra death metal di impronta svedese miscelato ad influenze appartenenti al black più melodico; i contenuti del lavoro sono sostanzialmente legati al concetto della Morte e alla visione che si ha di essa nelle varie culture del mondo, il tutto espresso attraverso 8 potenti brani che vanno a definire con estrema potenza l’intero album. Nell’artwork viene addirittura raffigurata la dea Kalì, nella sua più distruttiva e violenta rappresentazione ovvero con una collana di crani umani e con tutta la simbologia che sempre la accompagna nell’elevazione dal mondo, manifesto verso gli aspetti più oscuri del cosmo e del divino, aspetti che l’essere umano tende a sopprimere come la paura della Morte. I suoni, in parte grezzi, vanno a definirsi al meglio grazie all’impianto melodico che, tra velocità e blast beat piuttosto potenti, definiscono al meglio il contenuto del lavoro. Ottima la performance di Xes che non perde un solo colpo nell’esternare tutto il marciume che gli ribolle dentro e che prende al meglio forma a cominciare dall’opener “Deathcvlt” per poi propagarsi con incessante alternanza tra potenza e melodia con “Eternal Darkness”; molto moderata e con un assetto quasi epico “Inanis” altro brano di rilievo proprio per le iniziative proposte; ma ancora “The Sign Of Death”, altro potente brano che lascia indubbiamente il segno tra ritmica e compattezza. Un progetto che vale e che indubbiamente rappresenta un potenziale punto di riferimento tra chi ama il black e il death ma soprattutto per chi ama ascoltare ciò che non è affatto scontato come potrebbe sembrare.
Track by Track
- Deathcvlt 80
- Santa Muerte 75
- Eternal Darkness 75
- Inanis 80
- Dust Of Sacral Soul (Dark Mother Kali-Ma) 75
- The Sign Of Death (Malak Al-Mawlt) 80
- Damnation And Suffering 75
- Blackned Kiss 80
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 70
- Qualità Artwork: 75
- Originalità: 75
- Tecnica: 80
Giudizio Finale
77Recensione di Wolverine pubblicata il 08.10.2021. Articolo letto 1995 volte.
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