Deva «Between Life And Dreams» [2010]

Deva «Between Life And Dreams» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1847

 

Band:
Deva
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Titolo:
Between Life And Dreams

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Beatrice Palumbo :: Soprano Vocals + Baroque Viol
Federico Salerno :: Guitars + Piano + Vocals
Myriam Stallone :: Bass + Backing Vocals
Marco Castiglione :: Synth
Thomas D'alba :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
54' 41"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Li attendevo da tempo ed ora eccoli qui.
Non rappresento la classica persona amante sfegatata del Gothic Metal tuttavia ho ascoltato senza indugiare, senza fatica e in modo stranamente semplice tutte le tracce di “Between Life And Death” nonostante di semplice abbiano ben poco, specialmente a livello musicale.
I nostri iniziano con un buon intro e subito mostrano chi sono e cosa vogliono con un'azzeccata canzone intitolata “Your Voice” in cui -appunto- risalta la melodiosa e angelica voce della nostra bella cantante Beatrice Palumbo, la quale non sarà certo timida per tutta la durata del disco e vedrà aggiungersi cori e notevoli voci di sottofondo.
Il tempo usato per l'ascolto del disco è stato quindi un susseguirsi di canzoni dinamiche e di ottima fattura, proseguendo con “Dancing Lane”, molto di stampo Progressive e oltremodo suggestiva e ben improntata.
I cambi di tempo provetti si fanno sentire anche nella traccia “New Essence” (una delle perle dell'album) e si prosegue a tutto Gothic, senza tralasciare la componente “progressiva”, la tecnica e le decine di poderosi assoli.
“Fading From Here” appare fin dal primo arpeggio molto dissonante e surreale con la sua soluzione ad effetto “minore/maggiore/minore/maggiore” molto interessante e prosegue nella piena atmosfera decadente da miglior gruppo Gothic Metal.
Arrivati alla suite “Karma”, divisa in quattro buone canzoni dai titoli suggestivi, mi scrocchio palesemente il collo e mi appresto all'ascolto.
Resto letteralmente elettrizzato dalla competenza esecutiva dei nostri e dal modo in cui riescono a rendere tangibile l'etereo.
“Karma pt.0” è veramente ottima ma è subito dopo che la band dimostra e conferma il mio pensiero: “faranno strada 'sti qui!”
E con il sorriso stampato in fronte, quasi con un po' di malinconia, tolgo il cd dallo stereo promettendomi di riascoltarlo tra non molto.

Track by Track
  1. Breathe 70
  2. Your Voice 75
  3. Dancing Lane 85
  4. New Essence 85
  5. Out: In Fog 70
  6. Love and Faith 75
  7. Fading From Here 65
  8. Karma pt.0 80
  9. Karma pt.1 -1969- Escape 80
  10. Karma pt.2 -1949- Open Water 80
  11. Karma pt.3 -1996- In Veins 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
75

 

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