Fictio Solemnis «(A)ster» [2022]

Fictio Solemnis «(a)ster» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
09.05.2022

 

Visualizzazioni:
777

 

Band:
Fictio Solemnis
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Titolo:
(A)ster

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Alessandro Travetti :: Bass
Alessandro Cupici :: Drums
Daniele Boccali :: Guitars
Andrea Bruni :: Vocals

 

Genere:
Symphonic Blackened Death Metal

 

Durata:
18' 3"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
27.01.2022

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Mazzarella Press Office
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Recensione

Nuovo EP per i Fictio Solemnis da Perugia, una band che ha all’attivo oltre a questo solo un breve demo di due brani qui presenti, nonché un singolo inedito seguente a questo Ep, e che ci propongono ciò che possiamo tranquillamente definire come un Death Metal tecnico con un po’ di tastiere che fanno virare la proposta su lidi vagamente più atmosferici e sinfonici, visto che io qui di Black Metal (o blackened) sento poco e niente.
E il risultato è invero buono, nonché curiosamente ben composto e arrangiato per una band che sembrerebbe essere non solo nuova, ma anche con membri che (stando a metal archives) non hanno moltissima esperienza. Certo, una qualità sonora e una produzione molto d’impatto aiutano, ma è curioso notare come i FS sanno facilmente farsi notare per vivacità del sound con l’opener “Ophiucus”, brutale e tecnica, per passare a una “Ouroboros” un po’ più Death/Thrash oriented, di quello comunque brutale, tipo “Deathrace King” dei The Crown, e comunque sempre all’insegna di tecnica e una maggiore presenza di metal più moderno, mentre il brano conclusivo, “Astera”, espande un po’ di più il sound con una serie di assoli, mentre stupisce poco “The name of light”, un tentativo abbastanza scialbo di mettere a forza un brano più black metal, che fallisce l’obiettivo perché riesce sia a suonare poco convincente e poco black metal, ma anche a suonare fuori contesto, per un risultato trascurabile. Fortuna che il resto dei brani sopperisce alla grande a questa svista.
Insomma: nonostante il voler mettere a forza qualche influenza anomala, “(A)ster” di Fictio Solemnis è un inizio non male e convincente. Consiglio l’acquisto di questo Ep agli amanti del death metal tecnico, specie se non disdegnano una punta di atmosfere di tastiera tipo Vader. Voto un po’ tirchio per via del risicato minutaggio dell’Ep, da ridare con gli interessi in caso di successo del full length a venire.

Track by Track
  1. Intro S.V.
  2. Ophiucus 70
  3. Ouroboros 70
  4. The name of light 60
  5. Astera 70
  6. Outro S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
69

 

Recensione di Snarl pubblicata il 09.05.2022. Articolo letto 777 volte.

 

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