Frostmoon Eclipse «Legacy II» [2019]

Frostmoon Eclipse «Legacy Ii» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
02.07.2019

 

Visualizzazioni:
1763

 

Band:
Frostmoon Eclipse
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Titolo:
Legacy II

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Claudio Alcara :: Guitars;
- Lorenzo Sassi :: Vocals;
- Gionata Potenti :: Drums;
- Davide Gorrini :: Bass;

 

Genere:
Black Metal

 

Durata:
56' 49"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2019

 

Etichetta:
Black Tears
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

La label Black Tears, ha recentemente rilasciato questa raccolta su formato cd intitolata “Legacy II” della black metal band ligure toscana Frostmoon Eclipse ripercorrendone la carriera che, sin dal lontano 1994 ad oggi, ha egregiamente onorato attraverso l’uscita di sei album, Split ed Ep. Nel disco in esame, oltre alcuni inediti della band, è presente un brano live e due cover degli Emperor e degli Impaled Nazarene per un totale di dodici brani. Il disco complessivamente offre un quadro di tutto rispetto, anche nel modus operandi della band di concepire il black metal all’interno del quale, stante l’ormai più che consolidata esperienza maturata, si ravvisa facilmente l’attaccamento allo spirito scandinavo offerto tra riff taglienti, scream sensazionali e ritmiche superlative. A rendere ancor più ghiotto il platter è anche la buona proposta dei melodici di cui la band si fregia in quasi tutti brani dando prova anche della buona espressività che la caratterizza. Il trittico iniziale “Of A Dead Universe”, “Devoured” e “A Ghost In Half Light” racchiude maggiormente lo stile scandinavo caro alla band mentre la splendida quanto melodica “The Idle Hour”, rilascia nelle sue note tutta la migliore espressività di malefico ci ossa essere; si prosegue poi con la tirata e malvagia “Newborn Misery” che anticipa l’arpeggio della moderatissima “Shores Of Silence” un brano che poi in realtà offre una ritmica ottima unificata alla migliore tradizione del genere; una nuova apertura acustica ci è riservata poi da “In The Vault”, altro brano moderato e nuovamente nefasto nei contenuti ricchi di intensità e tetri il giusto; è poi la volta dello strumentale “The Thing Of Doorstep” seguito dall’acustico “Providence 1937-03-15” in cui si narra una voce clean calda e malvagia; è poi la volta del brano live “Corridors” e delle conclusive cover degli Impaled Nazarene “Lets Fucking Die” e degli Emperor “Beyond The Great Vast Forest” egregiamente eseguite dall’inizio alla fine. Un disco che nel complesso racchiude brani inediti e rarità dei Frostmoon Eclipse di cui vivamente ne acquisto l’acquisto anche se la produzione se, fosse stata appena migliore, avrebbe osannato al meglio il tutto.

Track by Track
  1. Of A Dead Universe 75
  2. Devoured 75
  3. A Ghost In Half Light 75
  4. The Idle Hour 80
  5. Newborn Misery 75
  6. Shores Of Silence 80
  7. In The Vault 85
  8. The Thing Of Doorstep S.V.
  9. Providence 1937-03-15 75
  10. Corridors (live) 70
  11. Lets Fucking Die S.V.
  12. Beyond The Great Vast Forest S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
75

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 02.07.2019. Articolo letto 1763 volte.

 

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