Grenouer «Lifelong Days» [2008]

Grenouer «Lifelong Days» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1550

 

Band:
Grenouer
[MetalWave] Invia una email a Grenouer [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Grenouer [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Grenouer

 

Titolo:
Lifelong Days

 

Nazione:
Russia

 

Formazione:
Andrej "Ind" :: Vocals
Alexander "Motor" :: Guitar
Vjaceslav "Slavij" :: Bass
Ilja "Grave" :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
46' 26"

 

Formato:
Promo CD

 

Data di Uscita:
2008

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Almeno da parte mia si tratta di un atteso ritorno di questi bravi ragazzoni russi portatori di un metal tutto particolare, derivante da ceppi ormai a noi famosi quali Meshuggah e Fear Factory, ma sempre con un ottimo stile salvaguardato da agenti esterni.
Sesta release quindi per una band già abbondantemente maturata ma ancora dedita a proposte più che interessanti.

Rocciosi e gravi riff di chitarra fanno da ricamo cucendo ritmiche assai complesse, precise anche se non di immediata digestione da parte dell'ascoltatore meno abituato a tale sound.
Ho molto apprezzato il parziale uso dell'elettronica e del vocoder (nella prima traccia specialmente) così come qualche aura di progressive nelle soluzioni armoniche, specie dove tratti di Thrashcore "LampOfGodiano" dominano molto la scena sonora.
Un pezzo di torta tocca anche ad un discreto ed appagante industrial che si muove macchinoso e robotico (ma dove li trovo sti aggettivi?!) sotto atmosfere cupe ma assortite da picchi di violenta aggressività.

Non mancano inoltre sperimentazioni varie che sono certo faranno la felicità di fan del genere.
Un buon disco da ascoltare, magari non tutto d'un fiato data la pesantezza del suono, ma comunque in un paio di volte lasciandosi trascinare da questi ritmi così potenti.
Indubbiamente per fan di "Meshuggah", degli "Strapping Young Lad" più ritmici, e dei Fear Factory di "Obsolete" e "Demanufacture".

Roba che scotta! Provatelo in macchina in autostrada!

Track by Track
  1. Indecent Loyalty 75
  2. Addicted To You 75
  3. Taken Off The List 80
  4. With No Concern 80
  5. Away From Now 75
  6. Finding The One 70
  7. Off The Back Of Others 85
  8. The Unexpected 80
  9. Employed Beggar 75
  10. Re-Active 70
  11. Patience 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
76

 

Recensione di carnival creation pubblicata il --. Articolo letto 1550 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.