Half Life «Like A Jungle» [2023]

Half Life «Like A Jungle» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
21.10.2023

 

Visualizzazioni:
450

 

Band:
Half Life
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Titolo:
Like A Jungle

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Alessandro Minervini :: vocals;
- Manolo Cogoni :: drums;
- Gianluca Carai :: bass;
- Guerrino Mattioni :: guitars;

 

Genere:
Heavy Metal

 

Durata:
34' 17"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
20.01.2023

 

Etichetta:
Club Inferno
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Il debutto dei romani Half Life intitolato “Like A Jungle”, disco preceduto da un unico Ep, si presenta con otto brani di heavy metal vecchio stampo ricco di melodie e abbinato ad un contesto di Hard’ n’ Heavy il cui sound si rileva potente e ricco sin dalla prima nota. Al di là di un clean non troppo incisivo e ammagliante, il disco gira bene ed emoziona soprattutto se si divinizzano band quali Manowar, Judas Priest e gli immancabili Maiden. Il quartetto capitolino non perde certo tempo e nel corso dell’ascolto offre oltre ad un potente assetto strutturale anche qualche momento più easy ballad, tanto per essere chiari senza perdere in ogni caso la propria linea e il proprio heavy. Dopo l’opener “Like A Jungle”, in cui il combo tira fuori gli artigli e ci fa divertire, è da ricordare “Virus” un altalenante brano in cui la band cambia il proprio assetto ritmico e ancora una volta riesce ad attrarre su di sé l’attenzione; c’è anche la ballad “The Last Time”; forse sin troppo smielata che a lungo andare annoia un po’; non si perde certo tempo con “I’Am God” e si torna alla carica prima di un brano sin troppo maideniano quale “Rearrange” da cui è inevitabile il paragone; chiude infine il disco “We’ll Walk In Silence” un brano che sembra addirittura richiamare in alcune parti un brano di matrice sinfonica ma che in ogni caso ancora una volta non perde la propria concentrazione e ruggisce. Like A Jungle in conclusione è un classico disco heavy metal, discretamente suonato che in ogni caso, stante l’indiscusso impegno e l’annessa bravura profusa, in definitiva è poco originale e si accoda alla classica carovana di buone band made in Italy.

Track by Track
  1. Like a Jungle 70
  2. Dance of Madness 70
  3. Virus 70
  4. The Last Time 65
  5. The Enemy Inside 70
  6. I Am God 70
  7. Rearrange 65
  8. We’ll Walk In Silence 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
69

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 21.10.2023. Articolo letto 450 volte.

 

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