Hollywood Burnouts «Excess All Areas» [2012]
Hollywood Burnouts
Titolo:
Excess All Areas
Nazione:
Germania
Formazione:
Mike Nazzty - Leadvocals, Guitars
Chrizzy Roxx - Guitars, Vocals
Nikki Sin - Drums, Vocals
Vito Crash - Bass, Vocals
Genere:
Durata:
46' 22"
Formato:
CD
2012
Etichetta:
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
Per i tedeschi Hollywood Burnouts il 2012 è l'anno delle certezze e delle conferme. Hanno già diviso il palco con grandissime altre glam-band di livello Internazionale come Cinderella, Bonfire o Crashdiet con i loro precedenti lavori (Demo ed E.P.) quindi con questo "Excess All Areas" devono dimostrare che il lavoro svolto fino ad oggi è solo il giusto proseguimento di una fortunata carriera. C'è poco da dire ormai in questo ambiente che fu creato nei meravigliosi anni 80, ormai è tutto già scritto e sentito almeno un migliaio di volte e l'unico modo per tirarsi fuori dalla massa è scrivere qualcosa di orecchiabile e pieno di energie giusto per far muovere l'ascoltatore (come me) non abituato ad ascoltare questo genere di musica.
Diciamo che quello che ci propongono dalla prima traccia è il classico Glam Rock melodico trito e ritrito. Pochi gli elementi che rendono questa band unica o comunque degna di nota. Dall'apertura di "Hands of Rock" passando a "Tonight" alla terza "Wild Side" si sentono solo una grande nostalgia per questo genere ormai secondo me che ha detto tutto e che vive solo per una visione utopica della musica. Sempre stessi testi, sempre stessi giri sempre stesso modo di proporre le canzoni, è un genere davvero ripetitivo. La ballad "A Part of My Heart" è anche questa banalotta e sentita, Motley Crue ecc ecc hanno fatto scuola, ma l'hanno anche chiusa. Anche le successive "Gimme, Gimme, Gimme" o "I Wanna Ride" sono si allegre e spinte però non mi regalano nulla di nuovo ne mi eccitano sotto un punto di vista compositivo/tecnico. "Kings of Sin" nulla di nuovo sotto il sole, classico Glam. "Eight Lives Gone", "Fake Baby", "Wild at Heart" e "Everybody Needs a Hero" continuano sulla falsa riga e sulle sonorità che ormai accompagnano da 30 anni questo genere musicale. La conclusione è lasciata a "Remember Me" molto dolce, però mi fa dire una cosa, se continuate cose nessuno vi ricorderà. Signori non è un CD per tutti, anzi solo per i pochi che davvero amano questo genere musicale. Personalmente mi aveva stancato già dopo la prima traccia, ma lascio a voi il vostro giudizio finale, se siete dell'ambiente Heavy Metal, Death o cos'altro, beh lasciate perdere e ascoltate qualcosa di più famigliare.
Track by Track
- Hands of Rock 55
- Tonight 55
- Wilde Side 50
- A Part of My Heart 55
- Gimme, Gimme, Gimme 50
- I Wanna Ride 55
- Kings of Sin 55
- Eight Lives Gone 50
- Fake Baby 55
- Wild At Heart 55
- Everybody Needs a Hero 55
- Remember Me 55
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 70
- Qualità Artwork: 50
- Originalità: 50
- Tecnica: 50
Giudizio Finale
54Recensione di Karmator pubblicata il --. Articolo letto 1509 volte.
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