Hornwood Fell «Hornwood Fell» [2014]

Hornwood Fell «Hornwood Fell» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
15.02.2015

 

Visualizzazioni:
1779

 

Band:
Hornwood Fell
[MetalWave] Invia una email a Hornwood Fell [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Hornwood Fell

 

Titolo:
Hornwood Fell

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Andrea Vacca :: Bass
Andrea Basili :: Drums
Marco Basili :: Guitars, Vocals

 

Genere:
Black Metal

 

Durata:
42' 4"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
25.10.2014

 

Etichetta:
Avantgarde Music
[MetalWave] Invia una email a Avantgarde Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Avantgarde Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Avantgarde Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Avantgarde Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Avantgarde Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina ReverbNation di Avantgarde Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina SoundCloud di Avantgarde Music

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Disco di debutto per i Viterbesi (immagino, a giudicare dalla provenienza delle vecchie bands dei membri) Hornwood Fell, che pur se attivi da un po’ di tempo con altre bands, con questo gruppo arrivano al debutto nel 2013 e subito propongono un full length per la Avantgarde Music, che condensa 6 tracce più outro per 42 minuti di musica.
Il risultato, come avviene facilmente per chi brucia le tappe così velocemente, è discreto in quanto mostra potenziale ma è acerbo: in pratica questo cd auto intitolato soffre molto di una qualità sonora inadeguata, dove un black metal spesso tirato ma che punta comunque sull’atmosfera e su riffs particolareggiati viene in buona parte obnubilato da una predominanza massiccia della batteria e da dei suoni di chitarra parecchio sottili e impastati. Non che il cd sia un disastro, ma per capire come fa la canzone devi costantemente impegnarti per capire cosa stiano suonando le chitarre, e se si aggiunge che il cd è spesso veloce e poco dinamico, ecco che, purtroppo, il quadro è completo. Dove servirebbe un suono di chitarra bello gonfio per far risaltare i moods massivi stile “Eld” degli Enslaved, gli HF sono costretti a vivacchiare per via di questo problema, e solo dopo tanto tempo si può apprezzare una “Mutavento” che colpisce maggiormente in quanto più serrata e compatta, o anche una “VinterFresa Pt.I”, che per quanto non sia molto differente in quanto a risultato dai brani precedenti, riesce perlomeno ad esemplificare il sound di questa band.
Insomma: il primo sforzo degli Hornwood Fell non è brutto e la band mostra del potenziale, ma i suoni sbagliati lo mortificano parecchio, e per via di questo motivo è da me solo consigliato ai fanatici del black metal più silvestre, dopo un ascolto preventivo. Peccato.

Track by Track
  1. Cerqua 60
  2. Tempesta 65
  3. Meca 65
  4. L’ira 60
  5. Mutavento 70
  6. VinterFresa Pt.I 65
  7. VinterFresa Pt.II (Outro) S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 50
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
65

 

Recensione di Snarl pubblicata il 15.02.2015. Articolo letto 1779 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.