Imperial Triumphant «Abyssal Gods» [2015]
Recensione
Me li ricordo eccome gli Imperial Triumphant, probabilmente il loro “Shrine to the trident throne” è stata la mia miglior sorpresa in ambito Black Metal 2014, ma quello era più che altro una collezione dei loro vecchi lavori accorpati in un unico cd, ora nel 2015 è venuto il tempo del loro nuovo album, questo “Abyssal gods” che condensa 7 tracce più due intermezzi e outro di ciò che, nuovamente, va ascoltato.
Vi basterà poco per capire che non siamo di fronte ad una band qualsiasi: la prima canzone comincia con un intervento di sax e rumori dall’effetto jazz ma grottesco, e se l’impressione che avrete in questa traccia è quella di riffs totalmente disarmonici e mai melodici, come nei Deathspell Omega di “Kenose” o meglio ancora di “Fas”, siete sulla strada giusta. Solo che gli IT usano dei riff che sono parecchio più rumoristici, come potrete ben sentire all’inizio di “Dead Heaven”, cacofonicissima, con strutture ritmiche nervose e incredibilmente violenta. Questa canzone, insieme a “Krokodil”, è tra i brani migliori dell’album, con quest’ultima ad essere una canzone che sembra per tutto il tempo voler riprodurre l’effetto di qualche droga pesante, con un effetto più che altro doom e davvero incredibile, mentre “Opposing holiness” e “Twins” sfogano il lato più black metal del disco, insieme a “Black psichedelia”, malatissima e davvero da non perdere. Il tutto mentre ipocrite campane vaticane e una chiusura jazz rendono l’album difficile da capire nei dettagli e sfuggente.
Insomma: non aspettatevi un nuovo disco black metal, poiché in realtà qui di veloce non c’è tantissimo anche se c’è molto stile degli ultimi Deathspell Omega; aspettatevi piuttosto tempi lenti e intermezzi strani, a volte jazzati a volte umoristici, c’è chi li ha definiti una versione dei Portal in versione Black Metal, chi li ha definiti qualcosa tipo Gorguts, non lo so. Io so solo che questo stile Black Metal molto rumoristico sta molto prendendo piede a New York. Io vi consiglio di farvi coinvolgere in questo grigiore urbano. Disco da ascoltare per ogni fan del metal estremo e davvero consigliato all’acquisto.
Track by Track
- From palaces of the hive 80
- Abyssal gods 75
- Dead heaven 85
- Celestial war rape (Intermezzo) S.V.
- Opposing holiness 80
- Krokodil 90
- Twins 85
- Vatican lust (Intermezzo) S.V.
- Black psychedelia 85
- Metropolis (Outro) S.V.
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 85
- Qualità Artwork: 85
- Originalità: 95
- Tecnica: 90
Giudizio Finale
85Recensione di Snarl pubblicata il 08.02.2015. Articolo letto 1956 volte.
Articoli Correlati
News
- 04 Nov. 2024 PADOVA BLACK METAL FEST: annunciata la terza edizione»
- 19 Set. 2023 MAGNITUDO: presentano in anteprima il nuovo EP ''Scotoma''»
- 30 Ago. 2023 MAGNITUDO: il nuovo singolo ''The Algorithm''»
- 08 Ago. 2023 MAGNITUDO: annunciano il nuovo EP ''Scotoma''»
- 09 Mag. 2023 EXITIUM: il debut album dei death-black metaller italiani ''Imperitous March For Abysmal Glory''»
- 26 Apr. 2023 EXITIUM: presentano il nuovo singolo ''Rooted in Blackened Soil''»
- 27 Mar. 2023 EXITIUM: annunciano il debut album ''Imperitous March For Abysmal Glory''»
- 31 Mar. 2021 RRAZORR: in edicola la rivista dedicata alla nuova scena underground metal»
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.