In Malice's Wake «The Thrashening» [2015]
Recensione
Gli australiani In Malice's Wake, con tre album all'attivo, ci propongono la ristampa del loro secondo full-lenght, intitolato "The thrashening", distribuito dalla nostrana Punishment 18 Records, label sempre molto attenta a "ripescare" band valide che, purtroppo, sono passate in sordina nel panorama metal nazionale.
l'uscita del cd risale al 2011, ma il sound della band affonda le radici nelle sonorità thrash metal tipiche della bay area dei primi anni 90. La prima cosa che colpisce l'ascoltatore, anche dopo un primo sommario ascolto, è la voce di Shaun Ferrugia, che ricorda molto da vicino quella di Chuck Billy, pur mantenendo una buona dose di personalità che non guasta mai.
Ci troviamo davanti a otto brani di thrash metal diretto senza molti fronzoli che colpisce i nostri padiglioni auricolari come un treno in corsa; riff di chitarra al fulmicotone affiancano una sezione ritmica particolarmente veloce ed incisiva che ricorda molto da vicino quella degli Exodus. Pur non brillando per originalità, gli In Malice's Wake non sbagliano un colpo grazie alla loro capacità di spigionare energia ad ogni singola nota, alternando il muro sonoro presente nelle strofe, ad accurati e stridenti assoli, mai esasperati e di indubbio appeal. Tutti i membri della band danno il massimo ottenendo, come risultato, un sound corposo e mai statico che non lascia alcun spazio alla noia.
Brani con "Onslaught" e "Join us and fight" riescono a concentrare in poco meno di nove minuti, la vera essenza della band e di questo "The thrashening" dove non trova molto spazio la melodia, spazzata via da una violenza sonora che non ha nulla da invidiare a gruppi ben più famosi.
Questo "The thrashening" è quindi un ottimo lavoro sotto tutti gli aspetti, cominciando dal song writing e terminando con la registrazione e il missaggio, grazie al quale il combo australiano riesce a proporci un suono grezzo tipicamente anni 90, mantenendo al tempo stesso pulita la registrazione. Gli In Malice's Wake sono una band da tenere d'occhio, dal momento che, nonostante appartengano ancora all'ambiente underground, hanno tutte le carte in regola per avere un notevole seguito. Consiglio vivamente questo cd a tutti gli amanti del thrash metal "old style", ma anche a coloro che preferiscono sonorità più moderne.
Track by Track
- Endless Possession 85
- Evil By Design 75
- Onslaught 90
- Fuel for the Fire 80
- The Crawling Chaos 80
- Join Us and Fight 90
- No Escape 75
- Nuclear Shadow 80
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 85
- Qualità Artwork: 80
- Originalità: 70
- Tecnica: 80
Giudizio Finale
80Recensione di FallenAngel pubblicata il 11.01.2016. Articolo letto 2540 volte.
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