Ivory «Alien Nation» [2023]

Ivory «Alien Nation» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
28.03.2024

 

Visualizzazioni:
320

 

Band:
Ivory
[MetalWave] Invia una email a Ivory [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Ivory [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina ReverbNation di Ivory

 

Titolo:
Alien Nation

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Davide Dell'Orto :: Voice;
- Salvo Vecchio :: Guitars;
- Luca Bernazzi :: Bass:
- Claudio Rostagno :: Drums;

 

Genere:
Hard Progressive Rock

 

Durata:
40' 6"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
31.10.2023

 

Etichetta:
Undeground Symphony Records
[MetalWave] Invia una email a Undeground Symphony Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Undeground Symphony Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Dopo la recente uscita dell’EP “Social Desease” i torinesi Ivory mettono in pista nove tracce tutte nuove per il disco “Alien Nation”; il nuovo album richiama sin da subito l’attenzione dell’ascoltatore grazie ad una maggiore ripresa del prog che nell’Ep sembrava essere stata abbandonata anche se ogni tanto le tracce non risultano ottimali come risultato finale. L’apparato ritmico si rileva sempre prevalentemente con un mid tempo le cui variabili, seppur con minimali mutamenti, restano prevalentemente le stesse all’interno delle quali, la virtuosa linea compositiva della chitarra, fa tutto il resto senza mai privarsi della linea rock che da sempre ha costituito un marchio per questa band. I motivi di alcuni brani risultano malinconici sia nel song writing che nella parte cantata e danno comunque l’idea del pieno coinvolgimento della band nelle tematiche affrontate con particolare riferimento ai brani “The Mask” ma anche nel brano “Empty Desire”, mentre altri brani come “Alien Nation” rappresentano in sostanza il punto di picco creativo per gli Ivory sia per il mutamento ritmico sia soprattutto per una certa vicinanza alle sonorità del rock anni ’80; che dire poi di altri brani come “Walking Straight”, forte di un buon ritornello da cui è difficile districarsi al pari dell’ottimo lead solo che ne decora l’essenza. Senza ulteriormente dilungarci e andando al dunque, il nuovo album della band rappresenta una buona prova in cui, stante forse la sin troppo richiamata modalità ritmica in alcuni brani, per il resto possiamo dire di essere soddisfatti anche se qualche melodia più fantasiosa e maggiormente accentuata avrebbe reso “Alien Nation” un punto di picco per questa band. Siamo sicuri che quel momento prima o poi arriverà; per ora godiamoci questo disco e apprezziamone sino in fondo i contenuti.

Track by Track
  1. Fading Memories 75
  2. On The Edge Of Sanity 70
  3. The Mask 70
  4. Liquid World Crunch 70
  5. Feeding My Soul 70
  6. Empty Desires 70
  7. Odd Rails 70
  8. Walking Straight 70
  9. Alien Nation 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
72

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 28.03.2024. Articolo letto 320 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.