Kruna «Last Century» [2013]

Kruna «Last Century» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Carnival Creation »

Recensione Pubblicata il:
15.03.2013

Band:
Kruna

Titolo:
Last Century

Nazione:
Italia

Formazione:
Daniele De piero (Biava) :: Vocals
Irvin Sabadin :: Guitar
Enrico Clarin Clarinka :: Guitar
Riccardo Padoan :: Bass
Aaron Sabadin :: Drums

Genere:
Melodic Death Metal

Durata:
5' 28"

Formato:
CD

Data di Uscita:
26.03.2013

Etichetta:
Bakerteam Records

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

I Kruna sono una interessante realtà proveniente dal Friuli-Venezia Giulia formatasi almeno dieci anni or sono e con alle spalle solo una sostituzione alla chitarra avvenuta ormai tempo fa quindi possiamo considerarla una band piuttosto salda anche musicalmente. Ciò si evince moltissimo ascoltando i singoli brani che vanno a comporre questo “Last Century”, primo studio-album della band separato da ben cinque anni dalla ben acclamata demo “Fragments Of Memories” che li ha introdotti discograficamente nell’underground.
Se i nostri hanno inizialmente proposto un genere che andava a guardare in direzione di Sepultura, Slayer, Zakk Wilde ora non è più possibile dire lo stesso in quanto (come da loro stessi più volte ripetuto) l’incontro con la musica degli Slowmotion Apocalypse ha segnato in modo indelebile lo stile dei Kruna, stile per altro confermato da influenze come Dimension Zero, Soilwork, Insomium, In Flames e via discorrendo; in pratica ai nostri è piaciuto da morire il Melodic Death Metal di stampo fortemente scandinavo e questo ha cambiato le carte in tavola.
Probabilmente se ciò fosse capitato ad una band di ragazzini dilettanti avrei chiuso qui la recensione scrivendo di cambiare proprio hobby ma per fortuna non è questo il caso visto il livello tecnico molto buono dei Kruna e soprattutto le idee chiare che hanno influito molto su ogni singolo pezzo. Per fortuna!
Ovviamente ciò che propongono non alza né abbassa la media del genere in questione visto nella sua interezza internazionale ma come debut album è davvero impossibile non voler stringere la mano al quintetto friulano. Qualcosa qua e là è probabilmente ancora da limare e migliorare come ad esempio l’inserimento nella track-list di “Death By War”, fortemente diversa dalle altre come intenzione: quasi Power e quasi Heavy classico. Talmente diversa che onestamente non l’avrei inserita nel disco ma son pareri. Resta il fatto che l’amalgama generale è piuttosto buona e son presenti momenti davvero stuzzicanti come “Phoenix”, impreziosita dalla presenza di Alberto Zannien (Slowmotion Apocalypse) oppure l’elegante “Ten Lies” o la groovy “Confessor” e il buon incipit di “Man God's Temple” che apre il disco in modo effettivamente convincente.
I cinque sono molto uniti musicalmente e fungono da macchina macina-riff e soli con ritmi tutto sommato buoni e una voce che sa fare il suo meglio. “Last Century” è in effetti un disco a tratti maturo a tratti più ingenuo ma il suo valore ce l’ha eccome. La strada che hanno percorso i nostri non è affatto facile ma i presupposti per un miglioramento generale ci sono eccome. Un personale in bocca al lupo!