Last Frontier «Aether (Equivalent Exchange)» [2020]

Last Frontier «Aether (equivalent Exchange)» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
18.08.2020

 

Visualizzazioni:
1611

 

Band:
Last Frontier
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Titolo:
Aether (Equivalent Exchange)

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Nitrokill :: Guitars
Cyrion Faith :: Keyboards
Silent Kaos :: Drums
Thor Underdog :: Bass
Marco Cantoni :: Vocals

 

Genere:
Heavy Metal

 

Durata:
53' 54"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
24.01.2020

 

Etichetta:
Revalve Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Grand Sounds PR
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Recensione

E dal niente arriva “Aether” (Equivalent exchange) dei Napoletani Last Frontier, e in quasi 54 minuti fa un gran bel colpo di ciò che tutto sommato chiamerei Symphonic Heavy Metal, visto che qui si unisce il metal classico a certo progressive (in maniera contenuta) alle orchestrazioni tipiche del Symphonic Metal. Il tutto per un risultato che lascia sbigottiti per la bontà del prodotto finale.
Il segreto di questi cinque ragazzi è semplicemente quello di utilizzare dei riffs sostanzialmente semplici per chitarra, ma aggiungerci una rimarcabile quantità di idee sopra, sia sotto forma di assoli di chitarra o di tastiera, sia come spezzettamenti ritmici e sia come cantabilità dei brani finali, mai troppo contorti né prevedibili; aggiungete un cantante che punta al sodo evitando fronzoli, e avrete ottenuto la ricetta di questo disco, che comincia altezzoso nella opener “Cults of Cargo” e che conferma il suo status nel brano successivo, lasciando poi che il tocco più prog prenda il sopravvento su quello più symphonic da qui in poi, per ritornare su lidi sonori più potenti e tipicamente Heavy Metal verso la fine del disco, particolarmente in “The Brier”, il brano più tipicamente heavy metal e dove la band si mostra capace di suonare dritta al punto e senza fronzoli, e tutto questo mentre poco dopo ti appioppa una suite di 12 minuti conclusiva, che scorre perfettamente, facendosi notare per la sacralità di certi cori (specialmente quello a 10 minuti) e per trascinare l’ascoltatore senza avere momenti di stanca.
Insomma: come detto, sono sbigottito. “Aether” è un’ottima risposta a chi crede che l’heavy metal sia desueto, il prog è troppo cerebrale, e il symphonic è per femminucce. Disco d’alta classe, quantomeno da ascoltare per gli amanti della melodia e della sofisticatezza nel metal classico. Eccellente.

Track by Track
  1. Towards the last frontier - Intro S.V.
  2. Cults of Cargo 80
  3. Fields of Thetis 80
  4. Flames of Moloch 85
  5. Wings of stone 85
  6. The willow 75
  7. The river 80
  8. The brier 85
  9. Shahar 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
80

 

Recensione di Snarl pubblicata il 18.08.2020. Articolo letto 1611 volte.

 

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