Last Rites «In Death’s Embrace» [2019]

Last Rites «In Death’s Embrace» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
22.09.2019

 

Visualizzazioni:
1645

 

Band:
Last Rites
[MetalWave] Invia una email a Last Rites [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Last Rites [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Last Rites [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Last Rites [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Last Rites [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina ReverbNation di Last Rites [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina SoundCloud di Last Rites [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di Last Rites

 

Titolo:
In Death’s Embrace

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Dave: voice, guitar;
- Bomber: guitar;
- Laccio: drums;
- Fens :: bass;

 

Genere:
Thrash / Death Metal

 

Durata:
9' 8"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
11.05.2019

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Esplosivo ed elegante è questo Ep dei liguri Last Rites che a distanza di due anni dal loro esordio con “Nemesis”, già allora un disco di pregio, non tardano a rievocare le vecchie emozione fatteci assaporare nel 2017 attraverso un determinato mix tra death thrash metal con annesse melodie e con tanta cattiveria da distribuire. I due brani di “In Death’s Embrace” offrono nel complesso una linea compositiva di notevole pregio tenuto conto sia dei potentissimi e taglienti riff che non tardano a ricordarci un po’ i Death ma anche Carcass ed Exodus offrendo anche virtuosi lead solo di tutto rispetto. Ottima “Jukai” con la potenza che sin da subito diviene propositiva invadendo timpani a suon di ritmiche schiette e potenti e con il suo piacevole outro in conclusione; stessa cosa per “Need” vincente sin da subito per il buon riff e annesso motivo melodico sferzato dal bruciante growl scream del cantato che si propaga sino a concludere tra controtempi ritmici e quanto di meglio ci può essere. Un Ep che conferma l’ottima proposta dell’esordio e che indubbiamente stende di già il red carpet per il prossimo full lenght.

Track by Track
  1. Jukai 85
  2. Need 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
82

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 22.09.2019. Articolo letto 1645 volte.

 

Articoli Correlati

News
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.