Mortal Form «The Reckoning» [2013]

Mortal Form «The Reckoning» | MetalWave.it Recensioni Autore:
June »

 

Recensione Pubblicata il:
09.05.2013

 

Visualizzazioni:
1446

 

Band:
Mortal Form
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Titolo:
The Reckoning

 

Nazione:
Olanda

 

Formazione:
Oscar: bass
Bastiaan: drums
Ralph: vocals
Teun: guitars
Vincent: guitars

 

Genere:
Death Thrash Metal

 

Durata:
40' 42"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
13.05.2013

 

Etichetta:
My Kingdom Music
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Ne hanno fatta di strada i Mortal Form, dal loro ultimo album “Taste The Blood”, e... no, ok, sto scherzando, non è cambiato proprio nulla! Tale che potrei rifilarvi la vecchia recensione che feci nel 2009, e vedere se qualcuno se ne accorge. Quindi ho finito, vi lascio alle elucubrazioni death metal dei Mortal Form, che ancora oggi si interrogano su quale sia il riff giusto per essere una death metal band centro-europea: pendere per la Svezia, oppure cercare conforto nei vecchi riff americani? Metterci qualche giro thrash metal, oppure un po' di tremolo picking che fa molto black metal? In ogni caso mai dimenticarsi di qualche impennata groove, che renda il tutto più “contemporaneo”, citando gli Entombed, che vanno sempre bene.
Ho fatto anche fin troppo il sarcastico, ma la realtà può esser nelle orecchie di tutti: fatevi un giro nelle lande desolate di internet e ascoltate alcuni brani di questi olandesi, attivi da quasi quindici anni; quello che troverete saranno una serie di mazzate death/thrash di una precisione chirurgica, con un lavoro di chitarra ampissimo, cambi di tempo forsennati e una registrazione definita e potente. Insomma, il massimo per divertirsi. Purtroppo, se ascoltate questo genere da molto tempo troverete i riff non tanto banali, quanto anonimi, privi di mordente: forse perché eccessivamente stereotipati? Forse perché poco ispirati?
A voi la scelta. Qualche momento interessante non manca: i cambi di tempo di “Forsaken Grave”, ad esempio, e alcuni riff suonano più coinvolgenti di altri, anche se troppo spesso sono nascosti sotto miriadi di esecuzioni perfette, ma senza cuore. Questo album ci aiuta a ragionare sui limiti di questo genere, dove cadere nella trappola del già sentito più che facile è obbligatorio. Per appassionati totali che non si vogliono far mancare nulla.

Track by Track
  1. The Reckoning 40
  2. Storm Before The Calm 50
  3. Forsaken Graves 75
  4. Dungeon 55
  5. Apocalyptic Aftermath 65
  6. As Nature Turns Evil (The Sleeper Awakes) 60
  7. Miasma 70
  8. At Fever Pitch 55
  9. Radiation Breath 55
  10. Sinners Repent 55
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 40
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
58

 

Recensione di June pubblicata il 09.05.2013. Articolo letto 1446 volte.

 

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