Mother Augusta «The Burning Sun Of Despair» [2015]

Mother Augusta «The Burning Sun Of Despair» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
05.06.2015

 

Visualizzazioni:
1355

 

Band:
Mother Augusta
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Titolo:
The Burning Sun Of Despair

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Vinteren :: Guitars, Bass, Vocals;
- B. :: Session Drummer;

 

Genere:
Black Metal

 

Durata:
30' 49"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
21.06.2015

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Debutto per questa black metal band italiana chiamata Mother Augusta composta dal solo Vinteren che ha curato tutta la strumentazione di questo Ep ad eccezione della drum session. La cover di questo sensazionale Ep già di per se fa capire la situazione di depressione e freddezza contenuta in questo incredibile quattro tracce. La parte cantata è esemplare così come anche le parti curate in acustico che sono tetre e pregne di sofferenza e le immancabili parti ritmiche che ricordano immediatamente la black Metal’s school norvegese. Alcuni brani offrono sostanziale armonia all’interno grazie all’ importazione di elementi di matrice classica che propongono un sound che si distingue dalla genericità. Si inizia con “Mother Augusta” subito introdotta da un arpeggio acustico pronto ad inserirci immediatamente nella dimensione black da cui difficilmente riusciamo a districarci; a seguire “The Christal Jail” introdotta con un riff cupo e angosciante che propone una successiva andatura lenta e agonizzante che poi viene spezzata da un arpeggio quasi offuscato poi riproposto in distorto; il cantato appare sempre più in allontanamento, oramai impossibile da raggiungere; “Cold Sound Of Void” il cui intro ci ricorda un po’ Terror Zone dei Kreator ma qui proposto in un arpeggio classico con un immediato sottofondo martellante dalle tipiche andature Black Metal dove il lead guitar è in piena sintonia con l’intero brano; l’Ep si conclude con “The Burning Sun of Despair” dall’intro acustico che sembra volerci condurre su un tunnel sempre più buio e privo di uscita, le ritmiche sono speciali, come tutto l’andamento di questo brano che si alterna ancora una volta tra acustica e andatura moderata. L’Ep dimostra comunque una grande capacità strumentale di questo artista che sicuramente potrà ambire alla perfezione con il prossimo, futuro, full lenght.

Track by Track
  1. Mother Augusta 75
  2. The Crystal Jail 75
  3. Cold Sound of Void 80
  4. The Burning Sun of Despair 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 85
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
80

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 05.06.2015. Articolo letto 1355 volte.

 

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