My Haven My Cage «Sweet Black Path» [2017]

My Haven My Cage «Sweet Black Path» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Wolverine »

Recensione Pubblicata il:
19.10.2017

Band:
My Haven My Cage

Titolo:
Sweet Black Path

Nazione:
Italia

Formazione:
- Mauro Cardillo :: All instruments;

Genere:
Heavy / Thrash / Death

Durata:
54' 11"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2017

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Memori del precedente debutto dei siculi My Heaven My Cage, ritroviamo oggi sul panorama underground nazionale questo loro secondo lavoro “Sweet Black Path” composto da otto brani e strutturato su un heavy, death, thrash metal vecchia impostazione influenzato in maniera decisamente abnorme da contesti strumentali appartenenti alla musica arabo normanna e spagnola. Ciò che indubbiamente merita elogi in questo disco sono proprio i predetti richiami che, unificati in alcuni passaggi anche da flauti e dal caratteristico strumento siciliano marranzano, vanno in sostanza ad abbellire la componentistica e l’annessa dinamica dell’ascolto; i brani, di durata medio lunga, sono rappresentanti da alcuni passaggi strumentali anche lunghi all’interno dei quali un rauco e ruvido scream tende ad alternarsi con contesti corali in clean dal tenore quasi epico e che evidenziano la particolarità della band. L’ascolto indefinitiva offre un po’ di tutto da momenti dinamici e veloci ad altri più moderati e ricchi di contesti già sopra menzionati; in definitiva il lavoro nella sua particolarità e singolarità non pecca poi più di tanto in ripetizioni così innovandosi tra strutture sempre ai limiti del tecnico e indubbiamente piacevoli all’ascolto; probabilmente una maggiore, accurata cura produzione, avrebbe reso ancora più apprezzabile il lavoro ben mettendone al meglio in evidenza le singolari doti.