Nemesis Inferi «The Mowing Devil» [2023]

Nemesis Inferi «The Mowing Devil» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
11.09.2023

 

Visualizzazioni:
623

 

Band:
Nemesis Inferi
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Titolo:
The Mowing Devil

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Alessandro Manomorta :: Voci;
- GM Gain :: Chitarra;
- Fabio Bergamelli :: Chitarra;
- Daniele Battaglia :: Basso;
- Matteo Caruso :: Batteria;

 

Genere:
Modern Heavy Metal

 

Durata:
34' 2"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
24.03.2023

 

Etichetta:
WormHoleDeath
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Il quinto album in casa Nemesis Inferi intitolato “The Mowing Devil” frutto anche di un cambio all’interno della propria line up, segna un poderoso ritorno al metal con assetti molto più diretti e potenti congedano il rock della loro precedente uscita. Ciò che caratterizza le otto tracce della nuova prova dei Nemesis Inferi è l’enorme versatilità che si ravvisa nel corso dell’ascolto; la band sa scegliere momenti di estrema potenza utilizzando contesti anche più moderni riuscendo allo stesso tempo ad offrire anche passaggi molto più semplici e nitidi che non abbandonano mai una certa quanto evidente vena oscura. Il clean, sempre pronto ad offrire una buona prova, dà piena dimostrazione del proprio pieno agio regalando soprattutto nei ritornelli un forte coinvolgimento. Non mancano neanche momenti più melodici frutto del discreto intuito che il ritorno a sonorità più indulgenti è stata una scelta ben fatta senza alcun tipo di rimorso; ed è proprio la ricerca della condizione umana la tematica cardine di questo nuovo disco e gli effetti si percepiscono anche dal modo in cui sono state strutturate le tracce dalle quali sembra che l’uomo viva in una perenne condizione di conflittualità con sé stesso e con il mondo che lo circonda. La similitudine prende corpo in sostanza dai buoni passaggi in alternanza melodica con i contesti più irruenti. Buono il lavoro delle chitarre i cui riff sprigionano il sapore del riscatto che la band vuole riprendersi per tornare a sorprendere la propria platea. Degna di nota anche la produzione del disco affidata al geniale Jaime Gomes Arellano (Ghost, Behemoth) che lascia il proprio segno rendendo la massima efficacia possibile a questo nuovo lavoro della band. Otto tracce ricche dove potenza ma anche di momenti meno acerbi, segnano un ritorno di fiamma di questa band.

Track by Track
  1. A Giant Upon This World 80
  2. Anthem 75
  3. The River 75
  4. Abysmal 80
  5. Eternal Static 80
  6. Demonspell 75
  7. I, Monolith 75
  8. Numbing Existence 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
77

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 11.09.2023. Articolo letto 623 volte.

 

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