Neroargento «One Against All» [2016]

Neroargento «One Against All» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
18.03.2017

 

Visualizzazioni:
1832

 

Band:
Neroargento
[MetalWave] Invia una email a Neroargento [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Neroargento [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Neroargento [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Neroargento [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Neroargento [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Neroargento [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina ReverbNation di Neroargento

 

Titolo:
One Against All

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- NeroArgento :: Singer, Multi-instrumentalist;

 

Genere:
Alternative / Crossover / Electro

 

Durata:
48' 15"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
13.12.2016

 

Etichetta:
Sliptrick Records
[MetalWave] Invia una email a Sliptrick Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Sliptrick Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Sliptrick Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Grand Sounds PR
[MetalWave] Invia una email a Grand Sounds PR [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Grand Sounds PR [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Grand Sounds PR

 

Recensione

Probabilmente diretto a fare più colpo sotto il profilo della notorietà che della qualità, esce questo “One Against All” per opera di Neroargento, in arte Alessio Ferraro, in azione con l’uscita dischi, demo e singoli sin dal 2010; lo stesso autore, la cui notorietà è sempre più in ascesa, compare addirittura in oltre venticinque dischi a livello mondiale sia come produttore che come arrangiatore rilascia oggi questo suo nuovo lavoro ed incentra il tutto su un’impronta prettamente electro che lo avvicina non poco al mondo mainstream. Il disco, che il sottoscritto in piena sincerità non condivide affatto se non per qualche sporadica espressività vocale e per l’artwork a causa dell’eccessiva dose di elettronica discotecara, nulla ha a che fare con il metal e annesse correnti. Indubbiamente il platter, se canalizzato su webmagazine e piattaforme musicali diverse, otterrebbe una votazione superlativa o meno, ma qui, ad avviso di chi scrive, non ci sono proprio i presupposti necessari per poter effettuare una valutazione sotto parametri rock, hardcore, heavy, black , doom metal e quant’altro trattandosi solamente di elettronica digitale futuristica all’ultima moda. Scordatevi quindi chitarre, bassi, acustici, doppie casse di batteria lead solo e tutto il resto; se siete proprio appassionati di movida e discoteche e futurismo digitale musicale, oppure vi piace sentire la tecno con i finestrini della macchina aperti a tutto volume e fare casino anche ai semafori, questo è un lavoro che non dovete farvi scappare.

Track by Track
  1. Soldiers of Afterlife S.V.
  2. Kill the Lies S.V.
  3. Liar S.V.
  4. I only need to run S.V.
  5. One against all S.V.
  6. On my omn S.V.
  7. You won't kill me alone S.V.
  8. Istand alone S.V.
  9. Don't Touch Me When i'm Drunk S.V.
  10. Chemicals S.V.
  11. This wall of anger S.V.
  12. Motionless statue S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 50
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 30
  • Tecnica: 30
Giudizio Finale
45

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 18.03.2017. Articolo letto 1832 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.