Nightglow «Orpheus» [2014]

Nightglow «Orpheus» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
15.04.2015

 

Visualizzazioni:
2184

 

Band:
Nightglow
[MetalWave] Invia una email a Nightglow [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Nightglow [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Nightglow [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Nightglow

 

Titolo:
Orpheus

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Davide Fantuzzi :: Bass
Marco Romani :: Drums
Daniele Abate :: Vocals
Andrea Moretti :: Guitars

 

Genere:
Heavy Metal

 

Durata:
42' 3"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
01.12.2014

 

Etichetta:
Bakerteam Records
[MetalWave] Invia una email a Bakerteam Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Bakerteam Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Bakerteam Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Gran bel cd questo dei Nightglow da Modena, che con “Orpheus” ci regalano un ottimo esempio di music ache mescola bene il metal classico con quello più moderno. Cominci a sentire l’album e senti una batteria suonata ma dai suoni plasticosi, una chitarra ipercompressa e in accordata in do e pensi davvero che ti trovi di fronte all’ennesimo album con strofe più o meno metal e con ritornelli pop. E invece no: l’opener “The Infection” mostra davvero una band che, grazie all’ottimo lavoro del cantante e del chitarrista, sa alternare queste due componenti arrivando a dei modelli tipicamente alla Judas Priest durante l’assolo (un assolo vero, non le pseudo brutalità di alcuni gruppi core), e con linee vocali che tanto si rifanno all’heavy tedesco, ma che altrove, come nella seconda e nella nona canzone, ricalcano in effetti il metal più moderno.
E il cd conferma questo status compositivo durante l’ascolto, con una “Fuck you” che al di là di un titolo decisamente ignorante riesce davvero a brillare con dei riffs originalissimi e un assolo pieno di inventiva e potenza, così come la non meno bella “Lead me”, perfettamente a cavallo tra i due generi, più miscelati che riprodotti separatamente in tutti i 42 minuti di questo “Orpheus”, mostrando che l’inventiva non è il frutto di qualche produttore che ama giocare col pro tools o con le influenze della band, ma che è insita nella band.
Insomma: intelligente, corposo e ben personalizzato a livello di sound. Questo è “Orpheus”: un ottimo crossbreed tra il metal classico e quello più moderno, amalgamati ad arte. Per la varietà e l’ampio raggio dell’audience raggiunta, questo cd è da me raccomandato all’acquisto a chiunque cerchi una band metal originale e che sappia giocare coi generi, mentre un ascolto è consigliato a tutti. L’ideale per abbattere un po’ di stereotipi sui generi musicali...

Track by Track
  1. The infection 80
  2. Psychotropic 80
  3. Lead me 85
  4. Scream 80
  5. Fuck you 85
  6. Liar 75
  7. Stay with me 75
  8. Bloodway 80
  9. On my knees 80
  10. Orpheus 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 90
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
79

 

Recensione di Snarl pubblicata il 15.04.2015. Articolo letto 2184 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.