Nightmare (Francia) «The Aftermath» [2014]

Nightmare (francia) «The Aftermath» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Led »

Recensione Pubblicata il:
30.05.2014

Band:
Nightmare (Francia)

Titolo:
The Aftermath

Nazione:
Francia

Formazione:
Jo Amore (Lead Vocals)
Franck Milleliri (Guitars)
Matt Asselberghs (Guitars) Yves Campion (Bass & vocals)
David Amore (Drums)

Genere:
Heavy Metal

Durata:
44' 0"

Formato:
CD

Data di Uscita:
23.05.2014

Etichetta:
AFM Records

Distribuzione:
---

Agenzia di Promozione:
---

Recensione

I "Nightmare", band francese con alle spalle un'esperienza live e studio di oltre trent'anni, sforna la sua nuova fatica dal titolo "The Aftermath", Heavy Metal allo stato puro con contributi di campionamenti e synth. Uno dei pochi lavori che mi sono capitati di recensire e che mi hanno piacevolmente colpito fin dalla prima traccia. Il cd che potrei tranquillamente riassumere in tre aggettivi quali potente, aggressivo, e tecnicamente superbo, si apre con una intro molto d'atmosfera caratterizzzata da una voce femminile che rievocano un pò i primi Enigma, ma solo nell'atmosfera. Si parte con "Bringers Of A No Man’s Land" un bel concentrato di potenza e tecnica tenuto insieme egregiamente da una sezione di chitarre che fungono da tappeto e collante. I suoni caldi generati dai muri di chiatarra e dalla potenza della sezione ritmica vengono schiariti da una bella voce chiara e rauca che subisce impennate senza mai uscire dai binari e non a caso paragonata a "Ronnie James Dio". Come nella classica delle figure Metal non possono mancare i soli di chitarra metricamente giusti senza dunque strafare. "Forbidden Tribe", "Necromancer", "Invoking Demons", continuano quello che di potente e stato fatto e suonato fino ad ora.
Molto bella la song che segna la metà esatta di questo lavoro e che prende il titolo di "I am Immortal" dove si possono apprezzare spunti tecnici di spessore, con una batteria in perfetto stile cavalcata, seguita da una voce per la maggior parte del brano in modalità lirica tenuto tutto insieme da una bella sezione di chitarre. "Aftermath" acquista punti anche prendendo in considerazione la qualità della registrazione. I Nightmare non sbagliano un colpo e chiudono in bellezza con "Alone in the distance"una traccia dove si possono apprezzare cambi di tempo che marcano ancora una volta l'abilità tecnica di questa band francese. Chi ama l'Heavy Metal, deve avere con se questo cd, punto!!!