Overtures «Artifacts» [2016]

Overtures «Artifacts» | MetalWave.it Recensioni Autore:
reira »

 

Recensione Pubblicata il:
23.05.2016

 

Visualizzazioni:
3725

 

Band:
Overtures
[MetalWave] Invia una email a Overtures [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Overtures [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Overtures [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Overtures [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina ReverbNation di Overtures

 

Titolo:
Artifacts

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Michele Guaitoli - Voice
Marco Falanga - Guitars
Luka Klanjscek - Bass Guitar
Andrea Cum - Drums

Guest:
Paolo Campitelli - tastiere (traccia 7 e 9)
Marco Pastorino e Caterina Piccolo - voci (traccia 9)

 

Genere:
Melodic Heavy Metal

 

Durata:
57' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
27.05.2016

 

Etichetta:
Sleaszy Rider Records
[MetalWave] Invia una email a Sleaszy Rider Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Sleaszy Rider Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Sleaszy Rider Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Against PR
[MetalWave] Invia una email a Against PR

 

Recensione

Ci sono dischi che meriterebbero di passare direttamente alle orecchie degli ascoltatori senza ricevere recensioni proprio perché si tratta di "prodotti" di ottima qualità.
Faccio questa premessa per annunciare il nuovo lavoro degli Overtures, band attiva da più di dieci anni nella scena metal italiana e non solo. Anzi, gli Overtures fanno parte di quella categoria di artisti che nel proprio paese non conoscono in molti, ma che all'estero annovera un gran numero di fans.
Comunque sia, Artifacts è un album pulito, ben fatto ed equilibrato.
Le undici tracce che lo compongono sono mature e coerenti, frutto di un valido lavoro di squadra.
Abbiamo pezzi orecchiabili seppur tosti (Repetance, Unshared Worlds), perle con un sicuro impatto in sessioni live (Gold, Profiled) e pure una sorta di ballad (Teardrop) che non guasta mai.
Nel suo complesso, ritengo che Artifacts sia un acquisto consigliabile perché è curato sotto ogni aspetto, dalla bella copertina, alla produzione.
Tanto di cappello a un gruppo che si impegna e sa adeguarsi ai tempi senza rinnegare le proprie origini.

Track by Track
  1. Repetance 80
  2. Artifacts 80
  3. Gold 85
  4. As candles we burn 80
  5. Profiled 80
  6. Unshared worlds 80
  7. My refuge 80
  8. New dawn New dusk 85
  9. Teardrop 80
  10. Angry animals 80
  11. Savior 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
80

 

Recensione di reira pubblicata il 23.05.2016. Articolo letto 3725 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.