Ozora «Angelica» [2021]

Ozora ŤAngelicať | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
06.02.2022

 

Visualizzazioni:
1383

 

Band:
Ozora
[MetalWave] Invia una email a Ozora [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Ozora [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagine GooglePlus di Ozora [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di Ozora

 

Titolo:
Angelica

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Paolo Marreddu :: guitars
Davide Conti :: vocals, synth
Luca Imerito :: bass
Danilo Saccotelli :: drums

 

Genere:
Heavy / Prog / Rock

 

Durata:
36' 52"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
25.06.2021

 

Etichetta:
Rockshots Music
[MetalWave] Invia una email a Rockshots Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Rockshots Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Rockshots Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Rockshots Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina SoundCloud di Rockshots Music

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Bisogna dire che questi Ozora da Torino hanno voglia di successo e ci provano a voler fare il colpo grosso, e la loro sete di successo è tangibile in questo secondo album “Angelica”, un album rock con tentazioni funk e altre più rare di stampo core, per via di certi breakdown che affiorano.
L’attacco della title track è sicuro e coinvolgente, e stupisce per una certa variazione di arrangiamenti, che rende il brano agile e bello movimentato, e tutto questo viene coadiuvato dalla freschezza compositiva di “Muta”; e come se non bastasse, da qui in poi si sale ancora di livello, con la notevole “E’ ancora chiara”, che potrebbe perfino funzionare come hit per via di un gran bel tiro radiofonico, così come confermano le idee di “Consensi”, che ne fanno un brano interessante e cantabile, e le idee di “Vista mare”, più ritmata.
Ne consegue un album davvero ben riuscito, e che riesce a suonare energico e frizzante pur non muovendosi dagli stilemi del rock italiano, che con questo genere ci palleggia, riuscendo ad essere più cantabile a volte quando gli Ozora vogliono il singolo, senza dimenticare di suonare più pesanti e meno commerciali come in “Nami”, o con una forma canzone più aperta come in “Un nuovo giuda”, dove la marcia in più è data dal cantante Davide, che non si trascina tra le composizioni, ma che le domina con testi e metriche perfettamente adagiati nel contesto musicale peraltro notevole. Davvero un album che lascia il segno. Per gli amanti del rock italiano. Provatelo.

Track by Track
  1. Angelica 80
  2. Muta 80
  3. E’ ancora chiara 85
  4. Consensi 85
  5. Vista mare 80
  6. Un nuovo giuda 80
  7. Nami 80
  8. M.A.C.F.E. 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
80

 

Recensione di Snarl pubblicata il 06.02.2022. Articolo letto 1383 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.