Plan De Fuga «Fase 2» [2016]

Plan De Fuga «Fase 2» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
11.06.2017

 

Visualizzazioni:
1547

 

Band:
Plan De Fuga
[MetalWave] Invia una email a Plan De Fuga [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Plan De Fuga [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Plan De Fuga

 

Titolo:
Fase 2

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Filippo De Paoli :: vocals, guitar
Marcello Daniele :: bass guitar, vocals
Simone Piccinelli :: Piano-keyboards, guitar, vocals
Matteo Arici :: drums

 

Genere:
Rock Pop Indie Psychedelic

 

Durata:
23' 32"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
02.12.2016

 

Etichetta:
Carosello Records
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Carosello Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Carosello Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Bagana Rock Agency
[MetalWave] Invia una email a Bagana Rock Agency [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Bagana Rock Agency [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Bagana Rock Agency

 

Recensione

Questo secondo EP di 23 minuti e mezzo (anche se a noi viene presentato come album) degli italiani Plan de Fuga costituisce uno dei casi dove la recensione è un po’ difficile da scrivere, per il semplice fatto che il genere portato da questi ragazzi è totalmente estraneo al metal, e vista la quasi assenza di chitarre elettriche, io non parlerei neanche di rock. Tutt’al più di pop indie con una propensione per la psichedelia e giusto qualche sfumatura rock. Si rischia facilmente di non saper descrivere bene la musica o di non trovare termini di paragone verosimili.
Eppure, nonostante la differenza di stile accentuata, i Plan de Fuga ci convincono per una intensità delle canzoni presente ma comunque soffusa e mai sotto le righe, che differenzia bene i moods da una canzone all’altra e (per fortuna) per uno stile musicale che non poggia tutto solo sulla voce, cosa che sarebbe stata un errore marchiano. Ed è così che allora finiamo per apprezzare le prime due canzoni, dal tiro radiofonico ma non troppo anche se comunque easy listening, con la seconda che lascia più spazio all’elettronica, mentre la parte centrale alza il tiro con una terza canzone molto poggiante sulla tastiera e anche sul violino, per un effetto conclusivo molto soft ma comunque apprezzabile, e con una quarta canzone più elettrica ma comunque pop anche se più mossa, mentre la quinta canzone è più groovy, sperimenta con dei filtri vocali e la vedo bene come singolo in quanto molto cantabile. Non influisce più di tanto l’ultima canzone.
In conclusione: è lontano anni luce dal nostro genere musicale preferito, ma “Fase 2” si è rivelato un buon esempio di una musica leggera ma dal giusto bilanciamento tra emozioni soffuse ma non mosce e comunque continue in quanto ad intensità. Se cercate qualcosa di soft, provate a dargli un ascolto.

Track by Track
  1. Mi ucciderai 70
  2. Come vuoi che sia 70
  3. Alzare la marea 75
  4. Causa-effetto 75
  5. Distruggi tutto 75
  6. Change it 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
73

 

Recensione di Snarl pubblicata il 11.06.2017. Articolo letto 1547 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.