Postvorta «AEGERIA» [2015]

Postvorta «Aegeria» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
14.10.2015

 

Visualizzazioni:
2068

 

Band:
Postvorta
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Titolo:
AEGERIA

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Andrea Fioravanti :: All Istruments;

 

Genere:
Post Metal

 

Durata:
40' 20"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2015

 

Etichetta:
Drown Within Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Grind On The Road
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Recensione

Primo capitolo appartenente ad una trilogia concentrata sulla tematica della nascita, questo Ep della band ravennate Postvorta, al momento band unipersonale, intitolato “Aegeria” che propone in questi quattro brani un clima prevalentemente depressivo post metal realizzando un percorso prevalentemente concentrato su sonorità buie ma dai tratti avvincenti, unificate dall’ottimo canoro realizzato in modalità growl – screaming cavernicolo che rende il lavoro magnetico ed essenziale in ogni suo aspetto. I suoni, seppur depressivi, assumono anche variabili significativamente fluide e rilassanti come nel caso del primo dei quattro brani proposti intitolato “Amnios” che nel suo percorso intraprende anche una seducente linea acustica ritmicamente moderata; il successivo brano “Corion”, essenzialmente moderato strumentale, emotivamente coinvolgente con un inizio privo di sonorità distorte, apre nuovamente invadendo l’ascoltatore con sonorità post rock semi acustiche inebriate dallo screaming che, ancora una volta, sprona nella mente dell’ascoltatore occasioni riflessive; la sintonia quasi ancestrale non tarda a percepirsi neanche nel successivo “Uterus” dove l’artista intraprende un percorso assolutamente variopinto anche grazie ad irruenti tratti in puro black metal che si alternano a contesti deserti forgiati dalla splendida esecuzione cristallina e moderata della sinfonia; “Placenta” apre nuovamente con un’andatura completamente rilassante, quasi all’avanscoperta di un qualcosa di misterioso che di lì a poco sarà svelato e che successivamente sfocia in una ritmica leggermente più frizzante, sempre ben calibrata dalle andature post rock mai troppo lontane dal contesto strumentale proposto. Si tratta di un lavoro orientato su buon livello musicale, ben oltre la media del genere, in grado di offrire vive e significative emozioni.

Track by Track
  1. Amnios 80
  2. Corion 80
  3. Uterus 80
  4. Placenta 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
79

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 14.10.2015. Articolo letto 2068 volte.

 

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