Resumed «Alienations» [2014]

Resumed «Alienations» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
13.04.2015

Band:
Resumed

Titolo:
Alienations

Nazione:
Italia

Formazione:
Carlo Alfonso Pelino :: Guitars
Filippo Tirabassi :: Drums
Daniele Presutti :: Guitars, Vocals
Giulia Pallozzi :: Bass

Genere:
Technical Death Metal / Progressive Metal / Fusion

Durata:
42' 40"

Formato:
CD

Data di Uscita:
01.12.2014

Etichetta:
Bakerteam Records

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Voglio essere schietto: Technical Death Metal? No, clone band dei Death di The Sound of perseverance” e in misura minore di “Individual Thought Patterns”; questo è ciò che “Alienations” è. È un album di debutto edito dalla Bakerteam Records, che condensa 8 tracce in circa 42 minuti e 40 secondi di una musica pesantemente influenzata da quei due dischi sopracitati. E la descrizione del disco, quasi, potrebbe concludersi qua.
Qualcuno potrà rispondere “beh, ma riproporre quei due album non è una brutta idea”, e io rispondo che un conto è prendere quei due dischi e riproporli in maniera convincente, un conto è fare come fanno questi Resumed, che si limitano a fotocopiare alcuni stilemi e a proporci un ripasso effettivamente tecnico ma privo di feeling e di trasporto che invece ammantava i brani originali, quasi troppo tecnico, come si sente infatti in “Infected” e in “into the trip”, brani che a furia di tecnicismi proposti e riproposti, collassano su sé stessi e finiscono per non coinvolgere più di tanto, il tutto mentre qua e là si citano fraseggi di “Spirit Crusher”, per un disco che tra l’altro è anche parecchio monodirezionale.
Insomma: “Alienations” volendo non è brutto, ma l’acquisto dipende solo da quanto vi interessa comprare un album di una clone band dei Death. Per me, sufficienza politica.