Recensione

Abbiamo qui una manciata di brani estratti da questo ‘Life Of Excess’ per una durata complessiva che non arriva a sfiorare nemmeno gli otto minuti eppure sono stati otto minuti tutto sommato piacevoli, fatti di momenti marci, ricchi d’orrore, violenza, tetri, sporchi, ironici -come testimonia la curiosa traccia conclusiva ‘C'è Posta Per Te (Maria Costanzo)’ che non nego mi abbia fatto sganasciare dalle risate forse perché riassume perfettamente ciò che anche il sottoscritto pensa di trasmissioni come quella ‘musicata’ dalla band- e che mostrano un Punk Hardcore volutamente fangoso e che strizza l’occhio continuamente al Grindcore. Citare esempi eclatanti mi pare inutile.
La band è tecnicamente opportuna e perfettamente integrata in ambientazioni musicali come quella suddetta tanto che non nego di essere molto curioso di ascoltare altri brani e constatare la mia già buona idea circa il loro modo di suonare. L’episodio più completo è senza dubbio l’opener ‘Geisterfahrer’ fatta di un acceso Hardcore ‘tupa-tupa’ ma ricco di cambi, stop ‘n’ go e quindi dinamico per una durata anche piuttosto imponente per un genere come questo, nella fattispecie tre minuti e mezzo di violenza, urli, riff convincenti e ferocia assoluta.
Chiudono il piccolo lotto altri pezzi molto brevi quasi come fossero una scia del primo brano, rimasugli in forma di schizzi impazziti che rimbalzano da tutte le parti.
Sicuramente un piccolo assaggio degno di nota. Per aficionados innanzitutto!

News

• Spiacenti! Non sono disponibili altre notizie correlate.

Recensioni

• 

  Shitfuckingshit
  Fat Ugly Bastards [2012]

Interviste

• Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.

Live Reports

• Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.

Concerti

• Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.