Silver Lake «The Master of Lightning» [2019]

Silver Lake «The Master Of Lightning» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
31.12.2019

 

Visualizzazioni:
1552

 

Band:
Silver Lake
[MetalWave] Invia una email a Silver Lake [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Silver Lake [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Silver Lake [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Silver Lake [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Silver Lake [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina ReverbNation di Silver Lake

 

Titolo:
The Master of Lightning

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Davide Bertozzi :: vocals
Gianluca Fattori :: bass
Riccardo Fabbri :: keyboards
Giovanni Matichecchia :: guitars
Andrea Urbinati :: drums

 

Genere:
Progressive Metal

 

Durata:
42' 12"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
08.05.2019

 

Etichetta:
Vibe Records
[MetalWave] Invia una email a Vibe Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Vibe Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Vibe Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
RDP Music Promotions

 

Recensione

Terzo album per i Silver Lake da Rimini, che ci propongono dieci brani spalmati su poco meno di tre quarti d’ora di durata di questo “The master of lightning” di una musica che unisce la diretta potenza dell’heavy metal e di certo power con la sofisticatezza e le scomposizioni ritmiche del Prog, evitando però di suonare troppo pomposi o astrusi.
E il risultato centra questo obbiettivo in maniera soddisfacente, con una opener “Wardenclyffe tower” diretta e con giusto alcune tendenze progressive che donano al brano una componente elegante. Questo è più o meno il leit motif del brano, che continua su questo stile anche in “Blind” e “Bring me back alive”, ma non disdegnando alcune puntate in ambito progressive che si fanno sentire sempre di più in brani come “Afterlife” dal ritornello scomposto alla Dream Theater, o dalla leggermente più variegata “Shadow of a man”, il cui inizio rivela chiaramente l’influenza dei Dream Theater di brani come “Beneath the surface”, e con incursioni di tastiera non invadenti ma buone, che massimizzano la resa in brani come la conclusiva “Plastic rain”.
In conclusione, “The master of lightning” è il frutto di una band ormai esperta nella sua musica e capace. Se vi piace l’heavy non troppo old school e magari con un tocco di ricercatezza musicale, il terzo dei Silver Lake costituisce secondo me un buon acquisto.

Track by Track
  1. Wardenclyffe tower 70
  2. Blind 70
  3. The master of lightning 75
  4. Afterlife 70
  5. Transcendence 75
  6. Shadow of a man 70
  7. Bring me back alive 75
  8. Trial of tears 75
  9. Walker 70
  10. Plastic rain 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
72

 

Recensione di Snarl pubblicata il 31.12.2019. Articolo letto 1552 volte.

 

Articoli Correlati

Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.