Skyline «Fiction or Reality?» [2021]

Skyline «Fiction Or Reality?» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
reira »

Recensione Pubblicata il:
30.05.2022

Band:
Skyline

Titolo:
Fiction or Reality?

Nazione:
Italia

Formazione:
Christian Di Domenico- voce
Gianluca Rindone- chitarra
Jari Bezzolato- basso
Andrea Ramondetti- batteria

Genere:
Modern Rock

Durata:
30' 15"

Formato:
CD

Data di Uscita:
17.12.2021

Etichetta:
Volcano Records

Distribuzione:
---

Agenzia di Promozione:
Volcano Promotion

Recensione

Skyline è un progetto che nasce a Torino nel 2004 da tre musicisti: Gianluca Rindone (chitarra), Jari Bezzolato (basso) e Andrea Ramondetti (batteria).
The Other Words (2010), primo album della band, porta a una serie di successi dal vivo; a seguire Nowhere Here, il quale ottiene l’approvazione generale.
Durante il lockdown del 2020 viene scritto Fiction or Reality?, il disco di cui parleremo tra poco.
Da notare la collaborazione con Christian Di Domenico (The Compromise), che ha dato man forte ai fondatori del gruppo per dare la giusta spinta.
Infine, la pubblicazione di Fiction or Reality? è legata alla Volcano Records.
Veniamo al nostro ascolto delle otto tracce che compongono il tutto.

Si inizia con Sliding doors, brano dai toni oscuri ma molto orecchiabile e con un mood introspettivo, perfettamente in linea con l’interpretazione del cantante; The world before si rivela più ritmata sempre con un occhio di riguardo verso l’aspetto più melodico.
Where we all begin rappresenta, almeno in parte, una ballad che racchiude in sé la giusta dose di intimità e, nello stesso tempo, un pizzico di grinta che le permette di non essere stucchevole.
This is only the end è una song molto rock con un’anima contaminata da qualche elemento industrial che la rende moderna e perfetta per essere suonata dal vivo.
Apparentemente tranquilla, Taught spot si scopre essere decisa e dinamica; Dancing in the darkness, coerente con il titolo, si muove su un sound dark e quasi tendenti al gothic in alcuni momenti, il chorus offre un’apertura che lascia emergere un sentimento di rassegnazione o disperazione.
Discorso analogo per Our secret place, brano in cui troviamo una maggiore struttura e durata, probabilmente racchiude l’essenza della proposta musicale degli Skyline, li rappresenta al meglio.
Humans conclude quest’opera con coerenza e quella punta di malinconia che non stona nel genere suonato e che altrove non darebbe lo stesso risultato.
Fiction or reality? è un disco interessante per diversi aspetti: la melodia sta alla base, accompagnata da toni cupi seppur senza esagerazioni, ottime le prestazioni individuali dei vari musicisti che insieme riescono a creare qualcosa di piacevole e attuale, infine i brani stessi hanno un loro livello tecnico e una loro personalità.
Nel complesso credo che gli Skyline abbiano portato a casa un lavoro pulito e piacevole, sicuramente influenzato dalla scena dark e dal rock made in USA ma, tutto sommato, con una sua dimensione e identità.
Non mi resta che consigliarvelo ma solo se non siete alla ricerca di metal o rock veramente duro e “cattivo”.