Sofisticator «Death By Zapping» [2014]

Sofisticator «Death By Zapping» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
23.04.2015

Band:
Sofisticator

Titolo:
Death By Zapping

Nazione:
Italia

Formazione:
Popi :: Lead Guitars
Crudelio Von Fust :: Drums
Disossator :: Vocals
Atomik Bahnhof :: Bass
Don Hammier :: Lead Guitars

Genere:
Thrash Metal

Durata:
55' 0"

Formato:
CD

Data di Uscita:
08.12.2014

Etichetta:
Eartquake Terror Noise

Distribuzione:
Andromeda Distribuzioni Discografiche

Punishment 18 Records

Agenzia di Promozione:
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Recensione

Non parlo per invidia, ma sinceramente il successo dei Fiorentini Sofisticator di questi anni non l’ho capito più di tanto, perché in fin dei conti “Camping the vein” era un album buono, ma che non mi sembra così capace di scatenare tutti questi concerti, collaborazioni e che altro... o meglio: il potenziale c’era, ma li trovavo sopravvalutati. Fortunatamente, però, con il nuovo “Death by Zapping” ci viene data una prova in più del fatto che (evidentemente) il potenziale c’era e che bisognava solo attendere. Inserisci l’album e ti ricredi del fatto che l’album sembra la solita roba stile “Municipal Waste wannabe” visto che qui non c’è del thrash old school sempliciotto, feeling che potresti avere dalla copertina, e soprattutto ti ricredi dalla falsa impressione di gruppo thrash senza argomenti che ti possono dare i titoli delle canzoni, che sembrano solo essere stupide parodie senza senso né scopo tipo Gli Atroci, e che invece mostrano il proprio senso visto che la band evidenzia la dipendenza da televisione e i messaggi sbagliati dati da certi programmi televisivi.
Ora: in questo album i Sofisticator ci mostrano appieno il loro stile thrash, che colpisce non per qualche momento delle canzoni in particolare (anzi, l’opener “Channel 666” sembra anche un po’ sottotono), ma per la compattezza degli strumenti e per la risultante complessiva delle stesse, che per questo motivo vanno apprezzate sulla lunga distanza. Una volta tenuto conto di questo, ecco che la classica “Rot-wash n roll” sembrerà più potente e comincerà ad acquistare senso, mentre la quarta e la quinta canzone, tiratissime, vi entusiasmeranno, così come la probabilmente migliore del lotto “Miracle Blade”, senza togliere nulla anche a “Who saw him” e “M.C.S.”, o la divertentissima “Great Strike”, con solo pochi colpi che fanno cilecca, dei quali “Dark side of the luna park” è uno di questi.
In generale, dunque, ci si chiedeva cosa sappiano fare di speciale i Sofisticator che invece bands come gli Endovein, Game Over, Alcoholizer e altri non saprebbero fare. “Death by zapping” risponde in buona parte a questa domanda, sfornando un album probabilmente classico e non troppo personale, ma che invero è compattissimo e che assesta tutte le canzoni su di uno standard qualitativo solidissimo, che praticamente non cede mai neanche di un po’, e che quindi per questo motivo porta una caratteristica che raramente ho sentito in altre bands thrash italiane, senza contare un rispetto degli stilemi del thrash metal e anche di certo metal classico anni 80 rispettati fedelmente, che rendono la band sicuramente ben fatta e che effettivamente sta più in alto della media delle 80s wannabe thrash metal bands.
In conclusione: io continuo a non credere che siano i migliori italiani, ma migliori di tanti altri sicuramente, come no. “Death by Zapping” è un ottimo lavoro, che merita la vostra attenzione. Ben fatto!