Soulitude «The Last Warning» [2016]

Soulitude «The Last Warning» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Wolverine »

Recensione Pubblicata il:
26.11.2016

Band:
Soulitude

Titolo:
The Last Warning

Nazione:
Spagna

Formazione:
- Jevo :: Vocals, Guitars, Bass, Drum programming;
- John Yelland :: Vocals; (Tracks 3, 9 & 10)
- Dave Brown :: Vocals (Tracks 6 & 7)

Genere:
Heavy Metal

Durata:
1h 1' 40"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2016

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

E’ di Bilbao la one man band capitanata da Jevo chiamata Soulitude a proporre questo primo full lenght intitolato “The Last Warning” uscito lo scorso mese di settembre strutturato su base ritmica heavy metal power compatta nelle andature e decisamente melodica nell’assetto complessivo. La parte cantata per la realizzazione di questo full lenght è stata realizzata, oltre che dallo stesso Jevo, anche da altri suoi collaboratori che in alternanza hanno contribuito a migliorare al massimo il platter attraverso l’aggiunta di scream e growl. Sotto il profilo strumentale il lavoro della chitarra risulta abbastanza corretto come anche quello del programming e della drum machine. Nel corso dell’ascolto si ha in sostanza quella sensazione di trovarsi di fronte ad un album che tende ad assumerne connotati diversi non concentrandosi prevalentemente sul solo power ma anche su generi più heavy e hard. Amplia la carrellata dei brani che raggiungono l’ora di ascolto alternandosi in maniera rapida e lasciando all’ascoltatore una sensazione di soddisfazione; dopo una partenza tirata non poco con “Welcome”, un brano che subito mette in guardia per la sua rapida esecuzione ritmica, si susseguono “Toxin Man” e “We Rise” due brani dal gusto power ma che sotto il profilo ritmico offrono numerosi collegamenti all’heavy considerando che le andature non risultano perennemente fossilizzate su cavalcate statiche ma offrono un discreto dinamismo grazie anche agli ottimo lead solo al limite del virtuoso; un altro brano da ricordare è “The Last Warning” dall’apertura schietta grazie all’imponente riff della chitarra e dove si ha questa volta la partecipazione di uno dei collaboratori vocali di Jevo che propone un inedito growl in alternanza all’angelico clean; “Nowhere to Hide” ci ricorda un po’ l’hard’n’heavy dei BLS quanto meno in apertura, per poi concentrarsi su parodie più classiche e tipiche power per l’inserimento del synth; ritmicamente il brano è moderato non offrendo mai andature spinte o tirate; la parte cantata è un classico clean power di buona fattura; altro particolare brano da ricordare è “Countdown to the End of the World” nella sua più classica proposta power con una nuova alternanza vocale questa volta in attitudine scream che ci introduce sul conclusivo “ Pompeii”, un brano forse un po’ troppo prolisso che sfiora il quarto d’ora di esecuzione per la sua particolare stesura che abbraccia dopo un’apertura acustica supportata dal synth in sottofondo, una ritmica energica e imponente che va ad alternarsi in maniera completa e divertente decretando in definitiva questo lavoro, purtroppo umano per un 60% e basta, come un discreto d’esordio ben fatto ed emozionante sino ad un certo punto.