Speed Stroke «Speed Stroke » [2013]

Speed Stroke «Speed Stroke» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Andreas X »

Recensione Pubblicata il:
30.03.2013

Band:
Speed Stroke

Titolo:
Speed Stroke

Nazione:
Italia

Formazione:
Jack - Voice
D.B. - L Guit
Niko - R Guit
Fungo - Bass
Neb - Drum

Genere:
Glam Metal / Rock N Roll

Durata:
49' 19"

Formato:
CD

Data di Uscita:
11.03.2013

Etichetta:
Buil2kill Records

Distribuzione:
Audioglobe

Code7 Distribution

Season of Mist Distribution

Agenzia di Promozione:
Nadir Promotion

Recensione

Gli Speed Stroke sono un quintetto romagnolo nato nel 2010 e che, nel giro di un paio d’anni, ha già raggiunto un buon livello di popolarità. Il perché è presto detto, basta ascoltare l’album omonimo.
Già dal pugno in faccia di “Sick of You” si capiscono le intenzioni “bellicose” dei cinque rocker. Si intuisce subito che il lettore cd butterà fuori tanta, tanta energia! La conferma arriva subito dopo, con “Nothing’s True” e “Lookin’ Down”. Primo rallentamento del ritmo con la ballad “Burning Heart” che, ad esser sincero, sa tanto di già sentito. Il ritmo riprende serrato con “Out of the Pen”, altra canzone che sa un po’ di riempitivo e “One Day Is Enough” con il suo groove tipicamente hard rock.
Al giro di boa di metà album ci imbattiamo nella non eccezionalmente rilevante “Trust Me, I Care” e nel lento “Shine” che, con le sue atmosfere acustiche e gli arrangiamenti di archi sa tanto di colonna sonora da film; passato il momento più intimistico si riparte con le potenti “Age of Rock N Roll” e “Flesh & Nerve” con il suo chorus altamente catchy, preludio al ritmo puramente rock ‘n’ roll di “Speed Strokes of Fire”, divertente… coverparafrasi di “Great Balls of Fire” di Jerry Lee Lewis, e alla conclusiva e potente “The Hunt”.
Non c’è che dire, i nostri ci sbattono sul muso dei riff e degli assoli suonati con la dovuta tecnica e il giusto tiro, anche grazie alla sapiente produzione (forse le chitarre sono un po’ altine rispetto alla voce, ma in compenso la botta che danno lascia dei bei lividi..): è un bel cd, in alcuni punti forse un po’ trascinato (il rischio è dietro l’angolo quando le tracce sono molte, potete capire cosa intendo anche osservando la curva delle votazioni date alle singole tracce), ma sicuramente godibile e adrenalinico. Un interessante mix di Motley Crue, Guns ‘n’ Roses ed Aerosmith del periodo a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, con quel tocco di personalità e originalità che rendono “Speed Stroke” il cd perfetto da metter su quando si ha voglia di saltare, ballare e cantare a squarciagola. Consigliato a tutti i rockettari!