Stormlord «Far» [2019]

Stormlord «Far» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
11.11.2019

 

Visualizzazioni:
1473

 

Band:
Stormlord
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Titolo:
Far

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Cristiano Borchi :: Vox
Francesco Bucci :: Bass, Vocals
David Folchitto :: Drums
Gianpaolo Caprino :: Guitars, Keyboards, Effects
Andrea Angelini :: Guitars
Riccardo Studer :: Keyboards

 

Genere:
Extreme Epic Metal

 

Durata:
49' 32"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
24.05.2019

 

Etichetta:
Scarlet Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Passano gli anni, ma gli Stomrlord si confermano come quella band che s’è ricavata la propria nicchia sonora che funziona alla grande, e riesce nel mirabile tentativo di suonare un metal estremo che fa propri i canovacci di alcuni generi musicali e li maneggia benissimo con la propria personalità, suonando a volte epici, a volte molto black metal e a volte symphonic, con una maestosità e evocatività mai fini a sé stesse.
E “Far” conferma tutto questo. Condito da una produzione eccellente, il sesto album del combo romano è un grande successore dello sfavillante “Mare nostrum” e “Hesperia”, che suona come un vero leviatano nell’opener, altisonante e pomposo in “Mediterranea” senza suonare spocchioso, elegante nella title track e corale in “Sherden”. Questi sono solo alcuni aspetti positivi dei brani di quest’album, tutti molto intensi e potenti, che variano sia come mood che come genere, passando dalla furia di “Crimson” al tocco sognante e symphonic della title track, e arrivando all’epicità di “Vacuna” e alla conclusione maestosa di “Levante”, il tutto per un risultato davvero molto bello e di alto rilievo, che a volte va addirittura a suonare come un degno successore del celebre “De ferro italico” dei Draugr che purtroppo mai avvenne, e che al limite ha come unico leggero difetto quello di suonare un po’ più coi remi in barca verso i tre quarti dell’album, e per questo mi va a suonare leggermente inferiore a “Mare nostrum”, ma sono onestamente dettagli di cui francamente non c’importa molto.
La verità è che “Far” degli Stormlord è il marchio a fuoco che non si riesce a mandare via e che segna uno dei dischi migliori in ambito estremo italiano 2019. La prova che la classe non bilancia melodia con brutalità: le trascende.

Track by Track
  1. Leviathan 80
  2. Mediterranea 80
  3. Far 80
  4. Sherden 85
  5. Crimson 85
  6. Cimmeria 70
  7. Invictus 80
  8. Romulus 70
  9. Vacuna 80
  10. Levante 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
80

 

Recensione di Snarl pubblicata il 11.11.2019. Articolo letto 1473 volte.

 

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