Suffer In Silence «Beautiful Lies» [2017]

Suffer In Silence «Beautiful Lies» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
12.12.2017

 

Visualizzazioni:
2639

 

Band:
Suffer In Silence
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Titolo:
Beautiful Lies

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Patrick Amati :: Vocals, Guitars, Bass, Synth;
- Filippo 'Ciko' Cicoria :: Drums;

 

Genere:
Melodic Death Metal

 

Durata:
41' 53"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
15.09.2017

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Grand Sounds PR
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Recensione

“Beautiful Lies” è terzo album in casa della one man band Suffer In Silence, indiscussa garanzia nel patrimonio del death metal nazionale che ancora una volta non delude affatto le aspettative dei propri fans. L’autore, coadiuvato in questa nuova fatica dal batterista F. Cicoria, realizza un lavoro di ingente spessore compositivo; i nove brani del platter, vengono inebriati dall’ottimo growl che di tanto in tanto si alterna con uno scream dai toni taglienti e micidiali. Anche i riff della chitarra sono tecnici il giusto ma ciò che indubbiamente caratterizza il tutto sono le melodie che invadono i singoli brani offrendo quella giusta tregua alla mattanza sonora. La tecnica non manca affatto se si considerano le ottime soluzioni che contraddistinguono il tutto tra forsennate ritmiche di batteria e potentissime quanto compatte andature di chitarra; i brani variano di contenuti l’uno con l’altro sia per l’inserimento dei predetti contesti melodici sia anche per le variabili ritmiche in grado di spaziare anche su assetti più moderati e meno tecnici oltre che su alcuni episodi in puro rilassamento acustico. Insomma un qualcosa di cui non ci si stanca facilmente. I brani tra cui “Nostalgia”, opener del disco, si divide come intro ma non si risparmia affatto scatenando una sequenza di andature semplicemente massacranti, compatte e di estremo livello compositivo; “Forced To Hate” apre con una soave apertura nuovamente pronta a cedere il posto ad un’andatura moderata ma efficace e ricca di creatività; seguono poi “Eternal Slaves , “Live With No Tomorrow” e “S.I.S.” un brano diversificato dall’altro sia tecnicamente che per assetti melodici, spesso oscuri, ma deleteri ed efficaci al massimo; si prosegue con lo strumentale “Lost”, misto tra acustici e lead solo per poi giungere al successivo “Zero Respect” dall’incredibile compattezza sonora e il quasi sinfonico “Dreams Of Glory”, altra perla del platter creativo al massimo le cui variazioni ritmiche meritano ripetuti ascolti e pochi commenti. I Suffer in Silent chiudono con la cover dei Metallica “The Four Horseman” rivisitata in chiave puramente death metal, tutta da ascoltare. Un lavoro che intensifica non poco il nome di questa band glorificando i colori della nazione rivestiti in chiave puramente death metal.

Track by Track
  1. Nostalgia 75
  2. Forced To Hate 80
  3. Eternal Slaves 80
  4. Live With No Tomorrow 75
  5. S.I.S. 80
  6. Lost S.V.
  7. Zero Respect 80
  8. Dreams Of Glory 80
  9. The Four Horsemen S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
78

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 12.12.2017. Articolo letto 2639 volte.

 

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