The Juliet Massacre «Human Abuse» [2015]

The Juliet Massacre «Human Abuse» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
31.05.2015

 

Visualizzazioni:
2205

 

Band:
The Juliet Massacre
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Titolo:
Human Abuse

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Antonio "Antomega":: Vox;
- Alessandro "Alex Gore":: Vox;
- Claudio "The Killer" :: Guitar;
Sabatino "Sab" :: Guitar;
- Luchino "Jubbino":: Bass;
- Andrea "Pelle":: Drums;

 

Genere:
Death / Slam / Core Metal

 

Durata:
34' 36"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
26.05.2015

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
PR Lodge Music Promotion
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Recensione

The Juliet Massacre, band abruzzese con un passato ben movimentato tra distacchi, unioni, live, incomprensioni e quant’altro dotata di ben due vocalist ci presenta questo secondo full length intitolato “Humane Abuse”, un concentrato assolutamente colmo d’odio e di aggressività sonora al limite delle possibilità umane. Effettivamente questa band racchiude in se una sorta d’ ispirazione mista tra gruppi che un tempo rappresentavano per il Death Metal il fiore all’occhiello della Bay Area anni ’90 e gruppi un po’ più recenti interpretandone e carpendone sino in fondo le basi che ne hanno caratterizzato lo stile; in particolare si ispirano per la maggiore a gruppi quali Dying Fetus, Decapitated, Deicide, Devourment proponendo un sound assolutamente brutale nei tratti e con la presenza, in alcuni brani, di venature quasi armoniche che tendono a non rendere appiattito il lavoro offrendo, nello stesso tempo, una base d’ascolto che è comunque in grado di mostrarci l’indiscussa capacità compositiva di questa band. Un assoluto concentrato di Death Technical Metal con ulteriori elementi anche in versione slam death. I ben undici brani proposti rispecchiano la classica caratteristica della durata non più lunga di qualche minuto a pezzo dove è tutto concentrato e armato pronto a seccare in pieno il primo dissenso all’operato proposto. Si parte con il discorso dell’intro “Human Abuse” che prepara l’assalto di “Earth Annihilation” uno strepitoso concentrato tra riff suonati in rapida esecuzione e una doppia cassa che nonostante tutto riesce bene a far comprendere i singoli passaggi; “Chocking the last Breath” altro brano carico di aggressività che vede l’ulteriore presenza vocale in Alessandro Falà dei Sawthis dove la parte cantata in doppia esecuzione con relativo backing vocal quasi sempre in growl, si riserva qualche piccolo attimo di clean quasi comprensibile; “Drown the Dust” parte invece con un buon andamento di riff e drum machine perfettamente realizzato a dall’andamento a tratti più placato dei precedenti brani dove il cantato viene proposto con una sorta di grugnito animalesco; si prosegue con “Suffering in a Lake of Solitude” altro brano proposto in totale martellamento strumentale e con un altrettanto cantato estremizzato in growl sempre dai due cantanti; buona la proposta intermezza del riff che sembra apportare una sorta di bilanciamento all’andatura sin ora appresa; seppur dall’inizio in stile quasi classico, la violenza sprigionata ovviamente non si limita neanche con la successiva “ The Tragedy of the Guns”; è poi la volta di “Beaten e Killed” dove il buon riff introduttivo conduce nuovamente nel vortice della violenza strumentale proposta con incredibile padronanza e aggressività soprattutto in considerazione del sempre immancabile doppio growl, possente come un macigno, sempre all’altezza della situazione e privo di cedimenti; i rimanenti brani, tutti ovviamente proposti in maniera impeccabile, riconoscono a questa band il pregio di proporsi con uno stile personale dall’impatto travolgente, ulteriormente avvalorato da un’ottima produzione che aiuta non poco la resa già perfetta di questo platter.

Track by Track
  1. Human Abuse 60
  2. Earth Annihilation 75
  3. Chocking the Last Breath 75
  4. Drown in the Dust 70
  5. Suffering in a Lake of Solitude 75
  6. The Tragedy of the Guns 70
  7. Beaten & Killed 65
  8. Her Violated Body 65
  9. Freedom of Speach 75
  10. Slam Against the Injustice 70
  11. Gli Anni di Piombo 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 85
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
73

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 31.05.2015. Articolo letto 2205 volte.

 

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