Thine «EP» [2013]

Thine «Ep» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
07.12.2014

 

Visualizzazioni:
1968

 

Band:
Thine
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Titolo:
EP

 

Nazione:
Austria

 

Formazione:
# :: All Instruments
Live members
A-677 :: Bass
Moritz Stiftinger :: Drums
Harald Daller :: Guitars
Dejan Sivak :: Guitars

 

Genere:
Post Black Metal

 

Durata:
24' 4"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
01.08.2013

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

L’esordio discografico con un Ep di 5 canzoni per 24 minuti di musica del progetto musicale Thine, composto da colui che si denomina con il semplice simbolo # ci viene presentato in ascolto su bandcamp e viene proposto come Post Black Metal. La realtà tuttavia è differente e mi sembra il tipico caso di una band che, pur non facendo brani brutti non sono neanche sensazionali per via del fatto che nonostante il genere proposto sia quello, la vera personalità della band sembra andare da un’altra parte.
In altre parole, Thine non ha le chitarre effettate e diafane del Post Black Metal, poggia molto sulla tastiera in canzoni come “Freiheit...” e in altre i riffs sono Metal ma non hanno quasi niente di Black Metal, anzi suonano abbastanza poco originali, scialbi e generici. Bisogna aspettare la terza canzone “Precious Mind” per sentire note soliste che danno un buon effetto corale e che rendono il brano convincente, così come in “Freiheit”, solo che in quest’ultima canzone il mood, paradossalmente, è talmente austero e solenne che mi vengono in mente le trame melodiche e tristi di certi brani dei Blutengel! Bestemmia? Sarà, ma a me han fatto pensare a questo. E per concludere, a volte i brani sono troncati in chiusura abbastanza male e sembrano incompleti.
In conclusione: Questo primo sforzo discografico dei Thine non è in realtà brutto come vi potrebbe sembrare, ma se appare chiaro che # voleva distaccarsi dai suoni Black Metal, non si capisce esattamente dove vuole andare a parare, e in altre parole il cd è acerbo, piuttosto che non bello. Per ora diamogli una sufficienza d’incoraggiamento perché comunque è anche vero che questo è l’inizio per questo progetto, chissà che in futuro, maturando lo stile, le canzoni risultino anche più stilisticamente più definite e appassionanti.

Track by Track
  1. Void of sensation 60
  2. Sommer 65
  3. Precious mind 65
  4. Freiheit... 65
  5. Thine 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
62

 

Recensione di Snarl pubblicata il 07.12.2014. Articolo letto 1968 volte.

 

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