Under Static Movement «The Mirror» [2016]

Under Static Movement «The Mirror» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
10.03.2017

Band:
Under Static Movement

Titolo:
The Mirror

Nazione:
Italia

Formazione:
J.P. :: vocals
Riku :: guitar
Bone :: guitar
Fede :: bass
Nik :: drums

Genere:
Alternative metal

Durata:
27' 46"

Formato:
EP

Data di Uscita:
02.12.2016

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
---

Agenzia di Promozione:
Atomic Stuff

Recensione

Non male questo terzo Ep degli Under Static Movement, che in quasi 28 minuti ci propongono un gradevole esempio di metal moderno, a volte alternative, altre metalcore e altre un po’ più rockeggiante, splittato in 7 tracce.
Il risultato, va detto, non è affatto male, e rappresenta una band che pur non reinventando granché, riesce comunque a saper scrivere delle composizioni che valorizzano le doti tecniche dei gruppi, con un cantante costantemente sugli scudi e molto bravo a variare tra voce urlata e voce pulita, mentre la sezione ritmica si fa notare in eccellenti tempi dispari, come quello sulla strofa della molto bella “Mezcal”, mentre in “The Solution” i nostri utilizzano dei patterns più martellanti che rendono questo il brano migliore del lotto per una certa completezza compositiva, il che rende “The Mirror” un Ep globalmente riuscito, magari non molto innovatore, ma senz’altro apprezzabile e con un po’ di potenziale che ci fa ben sperare per il futuro di questa band. C’è tuttavia un lato negativo in questo Ep, ed è dato secondo me dal fatto che comunque gli USM sembrano fare un po’ di fatica a mantenere l’attenzione sulla lunga durata, e ogni tanto qualche battuta a vuoto c’è, come “Put your finger inside”, in verità un brano un po’ scialbo e che sembra davvero un po’ troppo nella media, e in generale si ha l’impressione che serve più personalità e voglia di osare, altrimenti si arriva a lambire la mezz’ora, come in questo caso, con un po’ di fiatone. Non si tratta di un grave difetto, ma qui secondo me gli Under Static Movement possono e devono migliorare. Per il resto, se cercate un nome nuovo in quest’ambito musicale, date una chance a questo Ep.